Il nuovo volto dell’U.S. Lecce: presentazione della squadra a S.Oronzo

La presentazione ufficiale dell’U.S. Lecce avverrà Martedè¬ 26 agosto, durante lo svolgimento della festa patronale. Previsto anche un nuovo inno. E intanto si lavora per l’integrazione in serie B

Doppio allenamento, mattina e pomeriggio, nella giornata di ieri. I giallorossi hanno infatti lavorato in una doppia seduta, prima al ‘via del Mare’ e poi al ‘Comunale’ di Squinzano. Buone notizie dall’infermeria: Diniz ha superato i problemi fisici che lo avevano costretto ad un lavoro differenziato. Lavorano sempre a parte, invece, D'Ambrosio, Vinetot, Papini, Memushaj, Abruzzese, Sacilotto e Caglioni. Oggi seduta mattutina, ore 9.30, sempre a Squinzano. Sabato prossimo è in programma una gara amichevole a Nardò  contro la compagine neretina.

PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA DURANTE LA FESTA – Martedì 26 agosto, a partire dalle ore 20.30, direttamente sul palco allestito in Piazza Sant'Oronzo si terrà la presentazione della squadra ai tifosi. Ci saranno  i dirigenti, lo staff tecnico e i calciatori giallorossi. Nella stessa occasione sarà possibile vedere le nuove maglie da gioco per la stagione sportiva 2014/15, firmate sempre dallo sponsor tecnico Legea. E non è tutto.  A conclusione dell’evento, i tifosi giallorossi potranno ascoltare il nuovo inno ufficiale, che accompagnerà gli uomini di mister Lerda in questa nuova avventura. 

IL LECCE CERCA UNO SPIRAGLIO PER LA B – I  giallorossi non si arrendono. Semmai esista una minima probabilità di venire ripescati nella serie cadetta, allora è bene perseguirla, fino in fondo. Sostanzialmente, esiste un equivoco: La Figc, attraverso la direttiva 171/A, aveva annunciato i criteri per l’integrazione della serie B, quella che regola i ripescaggi. Appunto. Non si parla di ‘ripescaggio’, ma ‘integrazione’. Perché il Collegio di Garanzia del Coni ha incaricato la Figc di integrare il nuovo organico a 22 squadre; invece Lunedì scorso, durante il primo Consiglio Federale presieduto da Carlo Tavecchio, si è deciso di procedere secondo le norme che regolano il ripescaggio in una cadetteria inferiore al numero di 20 squadre.

SI PUNTA A SUPERARE ‘L’ILLECITO SPORTIVO’ – Eppure l’avv. Saverio Sticchi Damiani punta anche al uperamento del cosiddetto ‘‘illecito sportivo’ in base ad un articolo, il D4: in sostanza, le squadre che hanno subito sanzioni per illecito sportivo nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014 e che, al momento del ripescaggio, abbiano subito sanzioni nella stagione 2014/2015, saranno computate solo ai fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio. La società leccese, però, ha scontato la sua sanzione nella stagione 2012/2013; il che significa che non l’ha affatto subita.