Lecce, alla scoperta del prossimo avversario. Il focus sull’Alessandria di mister Pillon

L’urna del sorteggio di Firenze ha riservato ai giallorossi un avversario temibile. Mercoledì al ‘Via del Mare’ andata dei quarti di finale per accedere al campionato di Serie B contro la compagine piemontese. Conosciamola meglio.

La Serie B ad Alessandria manca da 41 anni ma la formazione allenata dall'ex Braglia, ad inizio campionato, aveva dato l'impressione di conquistare la cadetteria come prima della classe ma le ultime, non proprio esaltanti ha costretto, la squadra piemontese nonostante abbia chiuso il campionato prima in classifica in condominio con la Cremonese, a tuffarsi nell'infernale torneo dei play-off.
   
In virtù dei risultati non proprio lusinghieri il tecnico Braglia è stato esonerato, fatale per lui, il pareggio in casa della Viterbese di Lillo Puccica, un risultato costato la vetta del girone, alla luce del concomitante successo della Cremonese. Al suo posto è arrivato Giuseppe Pillon, tecnico veneto con 362 panchine da professionista. È  stato anche giocatore dei Grigi nella stagione '75/'76 con 29 presenze. Da allenatore ottime stagioni a Verona, Chievo e Reggio Calabria.  Pillon ha firmato un contratto che lo legherà ai Grigi fino al termine della stagione corrente.
    
Ma andiamo a conoscere più da vicino gli avversari dei salentini che incontreranno al "Via del Mare" nel primo round di Mercoledì 31 maggio alle ore 20.30.
   
Nel mercato di riparazione di gennaio la squadra piemontese è stata protagonista in assoluto, infatti alla corte del patron Luca Di Masi è giunto la punta di diamante Felice Evacuo, oscurato da Calaiò a Parma, cha ha ricostruito con Gonzales la coppia gol che trascinò il Novara in B. Sono arrivati anche il difensore centrale Luca Piana dal Pro Piacenza, l'esterno di difesa proprietà dell'Atalanta Valerio Nava e l'esterno offensivo Simone Rosso dal Brescia (ma di proprietà del Torino).
   
In uscita Marconi giunto in prestito proprio a Lecce e magari sarà proprio lui il mattatore del primo round, Matteo Fissore parcheggiato a Como e Niccolò Cottarelli alla Coronnese in serie D.
   
Nella formazione tipo in porta troviamo Gianmarco Vannucchi, al secondo anno in Grigio ed ex titolare nella primavera della Juve. Davanti a lui Felice Piccolo, l'ultimo biennio alla Spezia, dopo cinque stagioni e sei presenze Champions  League  col Clugji, serie A rumena. Cresciuto nella Juventus vanta 30 presenze in massima serie con Reggina, Lazio ed Empoli. A Simone Gozzi, che ritorna in terza divisione dopo otto anni a Modena e uno in A col Cagliari, l'ex Braglia nelle ultime giornate gli ha spesso preferito il capitano Cristian Sosa. A destra troviamo il croato Vedran Celjak portato in Italia dalla Sampdoria nel 2011 e firmando nel 2015 un contratto biennale proprio con l'Alessandria. Sulla fascia opposta Luca Barlocco classe '95 arrivato via Juventus dopo una brillante stagione alla Carrarese, culminata col premio "miglior giovane dell'anno".
   
A Centrocampo troviamo Riccardo Cazzola tre anni e mezzo di serie A con Atalanta e Cesena. Accanto a lui potranno alternarsi Adriano Mezzavilla, brasiliano 33 enne alla terza stagione con i Grigi e Simone Branca.
   
Ma il vero punto di forza dell'Alessandria è l'attacco con Pablo Gonzales, che portò il Novara in serie A  per poi giocarci con Palermo e Siena.  L'arrivo di Felice Evacuo (quest'ultimo cercato anche dal Lecce) ha fatto ripensare alla bella coppia con 29 reti col Novara in C1, ma in realtà c'è un partner migliore, Riccardo Bocaclon, 16 reti per lui, 16 per l'argentino: fanno 32 quasi tutti i gol del Siena messi assieme.
   
Quindi Lecce attenzione l'eventuale passaggio alla semifinale dovrà essere conquistato tra le mura amiche con un risultato rotondo e magari siglare tutti quei gol sprecati contro la Samb.
   
Ivan Vedruccio



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