Si è concluso questo pomeriggio il big-match tra Matera e Juve Stabia valido per la 15^ giornata di campionato sospeso lo scorso 27 novembre per nebbia al minuto 37 sul punteggio di 1-1. Le squadre hanno terminato l'incontro sul 2-2 al termine di 55 minuti intensi e dall'alto tasso agonistico. Ai gol di Iannini e Capodaglio, oggi ha risposto dapprima Lisi che ha portano in avanti le Vespe, poi è arrivato il pareggio di Casoli che ha fatto esplodere di gioia il pubblico di casa. Alla luce del risultato ormai archiviato, le due formazioni restano appaiate a 36 punti al secondo posto in classifica, mentre la vetta resta di esclusiva appartenenza del Lecce.
Intanto in casa giallorossa stamane ha parlato il bomber Salvatore Caturano. Per Sasà quella andata in archivio è stata una settimana da incorniciare: dopo un periodo di astinenza da gol spezzato con 2-3 messo a segno nelle battute finali di gara a Castellammare di Stabia, Caturano ha messo a segno 3 reti in appena quattro giorni, due nella trasferta a Messina e una sabato scorso contro la Paganese. Un bottino che ha confermato il centravanti giallorosso al comando della classifica marcatori del girone C di Lega Pro, con ben 12 realizzazioni.
“Sono felice di aver messo alle spalle quel periodo che ho passato senza far gol e di questo devo ringraziare i miei compagni – ammette davanti ai giornalisti – sebbene abbia sempre cercato di rendermi utile alla squadra. Il gruppo vengono prima dei miei gol”. Certo, ma c'è anche da dire che quando Caturano ha segnato, il Lecce ha sempre vinto. Solo un caso? Difficile dirlo, ma difficile anche negare che l'apporto che Salavatore sta dando alla squadra quest'anno è fondamentale.
Per lui il mestiere del 'gol' è cosa ben nota, ma non vuol sentir parlare di limiti: “Il mio record di reti stagionali è fermo a quota 19 (risalenti all'annata del suo exploit a Melfi, nrd) e mi piacerebbe superarlo quest'anno. Ma solo a un patto: che siano funzionali al nostro obiettivo, quello della promozione”.
Grazie al doppio successo, poi, il Lecce si è ripreso prepotentemente il primo posto e con una vittoria nel prossimo turno potrebbe arrivare il titolo di 'Campioni di Inverno', simbolica fascia per chi conclude il girone d'andata al comando della classifica: “Si tratterebbe di un titolo meramente simbolico – analizza il bomber – ma non nascondo che sarebbe un piccolo traguardo che ci piacerebbe raggiungere. Poi la stagione sarà lunga, non le vinceremo tutte, e i conti li faremo alla fine”.
L'ultimo ostacolo del girone si chiama Fidelis Andria: una squadra costruita per approdare ai playoff e che al momento sta rispettando tutte le aspettative, se non addirittura superandole. I baresi, infatti, sono reduci da 10 risultati utili consecutivi e in casa hanno fatto perdere punti pesanti a molte 'big'. “Si tratta di un avversario scomodo e duro da affrontare, nel loro stadio hanno fermato la corsa di molte squadre. Noi però andremo lì, come sempre, per fare la nostra partita e per cercare di vincere”.
Per Caturano poi, non si tratterà di un incrocio come tutti gli altri. Per lui infatti c'è un passato da andriese (anno 2011, solo tre presenze, ndr) che l'attaccante di Scampia definisce “una parentesi breve e non felice. Ho segnato una volta alla Fidelis, con la maglia della Paganese, e vincemmo 1 a 0. Spero allora di segnare e di poter mantenere questa felice tradizione contro i baresi”.
Caturano, infine, è tornato a parlare del suo rapporto “eccezionale” con Giuseppe 'Hulk' Torromino: “come sapete tutti – spiega – tra noi due c'è un bel rapporto ed è ovvio che questo ci facilita anche in campo. Senza nulla togliere, però, ai vari Lepore e Doumbia con i quali in queste settimane mi sono trovato benissimo. Torromino, ad ogni modo, resta un elemento fondamentale per questa squadra viste le sue doti, ma capisco anche che è importante saper interpretare diverse situazioni e metodi di gioco”.
Appunto sulle avversarie: “il Matera ritengo che al momento sia la squadra che stia attraversando il periodo di forma ottimale, ma Juve Stabia e Foggia restano pienamente in corsa”.
Sasà, insieme ai suoi compagni, ha ripreso la preparazione nel pomeriggio di ieri a Martignano, mentre oggi è impegnata in una doppia seduta: stamattina mister Padalino ha tenuto i suoi a rapporto al 'Via del Mare', mentre nel pomeriggio tutti nuovamente sul centrale della 'Cittadella dello Sport'. Assente il solo portiere Lys Gomis per uno stato di febbre.
