Lecce – Melfi 3 – 1. Doumbia, Caturano e Mancosu servono il tris, giallorossi ancora primi

Una gara quasi perfetta quella dei salentini se non fosse stato per la solita disattenzione difensiva. Il Lecce rimane in vetta alla classifica. Ritorno al gol per l’esterno francese e 15ma marcatura per il bomber di Scampia. Lunedì sera c’è il Catanzaro.

Dopo quasi un mese stop dovuto alla pausa invernale, questo pomeriggio i giallorossi di mister Pasquale Padalino sono scesi in campo nella gara, la terza del girone di ritorno, contro il Melfi, sfida che sancisce la ripresa del campionato di Lega Pro.

PRESENTAZIONE DEL MATCH. Chiuso l'anno al primo posto, da ora in avanti, la compagine salentina dovrà dimostrare di avere veramente tutte le carte in regola per conquistare la vittoria del campionato. Sulla partita di oggi, però, possono inevitabilmente pesare fattori, come, per esempio la ripresa dopo diversi giorni (nei precedenti tornei il Lecce ha, infatti, steccato la prima dopo lo stop), le voci di calciomercato e il terreno di gioco, apparso, forse a causa delle avverse condizioni meteo di gennaio, allentato è pieno di buche.

LE FORMAZIONI. In occasione della sfida con la compagine lucana l'allenatore foggiano compie un'autentica rivoluzione a partire dal l'estremo difensore. Tra i pali, infatti, non c'è Gomis, ma Bleve; in difesa Giosa sostituisce lo squalificato Cosenza e fa coppia con Drudi, Vitofrancesco si riprende la corsia destra e Ciancio torna a sinistra; in mezzo al campo torna Arrigoni; mentre, confermatissimo, il reparto avanzato con Pacilli, Caturano (che per l'occasione indossa la fascia di capitano) e Doumbia. Il Lecce si schiera, quindi, con il consueto 4-3-3 con: Bleve tra i pali, difesa composta da Vitofrancesco, Giosa, Drudi e Ciancio; Tsonev, Arrigoni e Mancosu in mediana; Pacilli, Caturano e Doumbia a comporre il tridente d'attacco.

PRIMO TEMPO. Il primo tiro della gara è del Melfi a una manciata di secondi dall'inizio con De Vena. all'ottavo Lecce vicinissimo al vantaggio. Cross di Vitofrancesco e perfetto stacco testa di  Doumbia sul quale Gragnaniello compie un vero miracolo. Al 12mo Caturano si divora letteralmente il vantaggio. Preciso cross di Doumbia e colpo di testa a porta vuota del bomber di Scampia che manda fuori. Al 18mo Pacilli da buonissima posizione spara alto. Al 23mo il Lecce passa meritatamente in vantaggio. Passaggio filtrante di Mancosu per Doumbia che, solo davanti a Gragnaniello lo dribbla e deposita in rete a porta vuota.

Al 29mo arriva il raddoppio. Doumbia si invola sulla sinistra e passa a Contessa che si sovrappone, cross per Caturano che al volo di esterno trafigge per la seconda volta l'estremo difensore lucano. Al 31mo il colpo di testa di Giosa su cross di Pacilli termina di poco destro. Al 36mo la punizione dal limite di Vicente viene abbranca in presa alta da Bleve. Al 39mo la punizione dal limite di Pacilli termina alta. Nonostante il doppio vantaggio il Lecce continua ad assediare il Melfi e al 40mo il tiro a giro di Caturano fa la barba al palo.

Al 45mo, però, il Melfi accorcia le distanze. Corner di batti e ribatti in area, la palla arriva a che solo davanti a Bleve insacca. Nonostante la bandierina del l'assistente alzata, il direttore di gara concede la marcatura. Subito dopo aver ripreso il gioco l'arbitro fischia la fine delle ostilità. Una prima frazione nettamente dominata dagli uomini di Padalino, capace di andare in gol due volte e sfiorare per lamento altre tre volte la marcatura. Sul primo tempo, purtroppo, pesa la solita disattenzione difensiva che ha consentito agli avversari di ridurre le distanze.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione. All'ottavo il Lecce va vicino alla terza marcatura. Cross rasoterra di Pacilli e tiro angolato di Doumbia con Gragnaniello che salva sulla linea. Al 10mo minuto, però, arriva il terzo gol. Cross di Pacilli è girata al volo di Caturano, Gragnaniello non trattiene è sempre l'attaccante di Scampia si avventa sul pallone depositando in rete, ma il direttore di gara non lo concede. O meglio, prima annulla, poi ritorna sui suoi passi per decidere definitivamente di non convalidare. Nell'occasione si crea un parapiglia tra calciatori che costa l'interruzione del gioco per più di tre minuti. Il Lecce, però, continua ad attaccare e a non lasciare spazi agli avversari anche se non riesce a chiudere la gara. Al 30mo Melfi vicino al pareggio. Cross per Foggia e tiro al volo del 9 lucano che termina di pochi centimetri a lato. Al 31mo primo cambio per i giallorossi. Fuori Pacilli e dentro Lepore. Al 35mo il tiro da fuori di Giosa termina alto. Al 37mo salentini nuovamente vicini al terzo gol. Cross di Vitofrancesco per la testa di Caturano ed ennesimo miracolo di giornata di Gragnaniello. Al 41mo secondo cambio per Padalino. Fuori un applauditissimo Doumbia e dentro Torromino (ecco le pagelle della partita).

A pochi secondi dalla fine arriva finalmente il terzo gol. Contropiede di Caturano che serve Mancosu, il centrocampista sardo solo davanti a Gragnaniello non sbaglia e deposita in rete. Subito dopo il gol l'arbitro fischia la fine della gara. Il Lecce inizia nel migliore de modi il 2017. Una grande prestazione quella dei giallorossi che hanno messo in campo una prestazione maiuscola non conclusasi con la goleada a causa del del grandissimo stato di grazia del l'estremo difensore del Melfi. Sulla prova, però, pesano l'abitudine a non chiudere la gara in maniera definitiva e le solite sviste difensive che potrebbero costare care. A ogni modo capitan Lepore e compagni restano in vetta alla classifica. Lunedì sera gara in trasferta contro il Catanzaro (ecco classifica e risultati del girone).
 
I TABELLINI
 
U.S. Lecce: 1 Bleve, 2 Vitofrancesco, 3 Contessa, 4 Mancosu, 6 Arrigoni, 11 Pacilli (31 St Lepore), 13 Tsonev (45 St Maimone), 14 Giosa, 16 Drudi, 18 Caturano (CAP), 24 Doumbia (42 St Torromino)
A disp.: 12 Chironi, 22 Gomis, 7 Torromino, 9 Vutov, 10 Lepore, 15 Freddi, 19 Vinetot, 20 Maimone, 21 Fiordilino, 23 Ciancio, 25 Persano
All.: Padalino
 
A.S. Melfi: 1 Gragnaniello, 2 Bruno, 5 Laezza, 6 De Giosa (CAP), 9 Foggia, 18 De Vena, 20 De Angelis, 23 Romeo, 25 Marano (25 St Mangiacasale), 28 Obeng, 29 Vicente (42 St Lodesani)
A disp.: 30 Gava, 7 Lodesani, 17 Esposito, 21 Ferraro, 26 De Montis, 27 Mangiacasale
All.: Bitetto
 
Arbitro: Paterna di Teramo
Assistenti: Vecchi-Cantafio
 
Marcatori: 23 pt Doumbia (L) 29 pt Caturano (L) 45 pt Foggia (M) 45+4 Mancosu (L)
 
Note: ammoniti 38 pt Foggia (M) 35 St Giosa (L) 45+1 Vitofrancesco (L) spettatori 10.645 incassò 38.979,20 recupero 4 St angoli 9-1 per il Lecce.



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