Sotto la pioggia e la pressante umidità, il Lecce questa mattina ha svolto l’allenamento di rifinitura in vista della partita, in programma domani pomeriggio, a Siracusa contro l’Akragas. Un vero e proprio esame di maturità per i giallorossi primi in classifica che renderanno visita alla formazione ultima in classifica, in piena crisi di risultati, ma che nella gara d’andata riuscì incredibilmente a strappare uno 0-0 al “Via del Mare”.
Reduce dalla prima sconfitta in campionato della sua gestione rimediata contro la Juve Stabia, con un solo punto nelle ultime due uscite, mister Fabio Liverani stamane ha fatto il punto in casa giallorossa prima della partenza, in aereo, alla volta della Sicilia.
“Quando si affronta l’ultima in classica – ha detto – si sente parlare di situazioni semplici. Nella partita d’andata ho visto tra le migliori nostre prestazioni, poi la fortuna non ci ha premiato. Ma la squadra e il momento del campionato ci devono far pensare che è il momento di recuperare quel qualcosa che abbiamo lasciato per strada nelle ultime uscite. Loro avranno certamente delle difficoltà e noi dobbiamo essere bravi a sfruttarle”.
Un Lecce apparso poco brillante ultimamente ma su questo Liverani dice: “non credo che la squadra abbia fatto male domenica scorsa, ma è mancata la velocità di esecuzione. In occasione del gol subito c’è stato evidentemente un errore, anche di dialogo: abbiamo analizzato tutto, così come abbiamo notato come anche i centrocampisti avrebbe potuto stringere meglio. Quando siamo in non possesso, dobbiamo sempre pensare a un eventuale errore, solo così si è sempre al top della concentrazione”.
Per Riccardi stagione finita
Non ci saranno sostanziali novità tra i convocati: Tsonev e Tabanelli, infatti, hanno recuperato a pieno, mentre da oggi fino a fine stagione il Lecce dovrà rinunciare a Davide Riccardi. Il giovane difensore, infatti, ha accusato la rottura del crociato e per lui il campionato può dirsi finito. Per le scelte iniziali di domani, però, il tecnico romano attenderà la mattinata di domani: “Mi dispiace moltissimo per l’infortunio di Riccardi, arrivato in allenamento. È un ragazzo eccezionale, utile, che si stava ritagliando uno spazio importante”.
“Ora noi siamo al rush finale – dice – e dobbiamo tutti rimetterci a correre. Abbiamo un vantaggio che a settembre tutti noi avremmo soltanto sognato: consapevoli che c’è ancora tanto da fare, serve però serenità ed equilibrio di giudizio. La squadra è consapevole degli errori, che non cerca alibi: ecco perché sono convinto che domani faremo una grande partita, di intensità”.
