Meluso fa il punto sul mercato del Lecce: ‘squadra al completo, manca l’ultimo tassello’. Ed ecco altri due under

In casa Lecce parla il Direttore Sportivo Mauro Meluso che tira le somme a mercato giallorosso pressoché completato: ‘in entrata abbiamo fatto un lavoro attento e oculato. Ora ci manca il regista e stiamo vagliando 4-5 profili. In uscita c’è tanto da fare’.

Ancora una volta un mercato certosino, tempestivo e mirato. Quello del Lecce si conferma, sulla carta, un grande calciomercato estivo, caratterizzato da acquisti importanti e che ora attende solo di far registrare le giuste uscite. Il Direttore Sportivo Mauro Meluso anche questa volta ha cercato di consegnare una squadra pronta e finita già dal ritiro precampionato.
 
“In questo periodo mi sono dedicato alle cose che andavano fatte – ha detto questa mattina il Ds ai giornalisti in conferenza stampa. Sapete che il mio cavallo di battaglia è la riservatezza e in questo mercato mi sono mosso in due direzioni, un mercato in cui hanno influito le certezze che avevamo e le nuove regole sugli over”.
 
Si spiega meglio Meluso e dice: “siamo partiti da un gruppo di ragazzi di qualità che hanno meritato sul campo la conferma, ma non potevamo non fare i conti con le nuove norme che prevedono al massimo 14 over in rosa. Con questi paletti abbiamo agito cercando di puntellare a dovere la squadra. Ora posso dire che sulle entrate siamo quasi al completo, mentre in uscita c’è ancora da fare”. Al momento il Lecce conta otto operazioni in entrate ufficializzate, comprese quelle targate Caturano e Perucchini e nelle prossime ore saranno definitivi anche gli ingaggi di altri due giovani.
 
“Ora – confessa il Direttore Sportivo – stiamo cercando l’ultimo tassello, quello relativo al centrocampo: quando si prende un calciatore si fanno tante valutazioni di vario genere. È ovvio che se ancora non abbiamo preso nessuno è perché ancora non c’è massima convergenza. Ledesma? Stiamo valutando anche lui, ma ci sono altri 3-4 nomi. Non dimentichiamo che in rosa abbiamo un certo Arrigoni che nell’ultimo periodo ha fatto molto bene: probabilmente rimarrà con noi, alzando la competitività nel reparto. Schiavone anche è un profilo interessante, ma a onor del vero non ho ancora parlato con il Cesena, proprietaria del cartellino”.
 
Il Lecce, infatti, ha puntellato ogni reparto: dalla difesa – con gli arrivi dei vari Marino e Di Matteo – fino all’attacco, con l’ingaggio di bomber Di Piazza. Ora manca quella che mister Rizzo ha definito “la ciliegina sulla torta”, per candidarsi prepotentemente come la squadra da battere nel Girone C. “Questa squadra che lo scorso anno si è comportata bene – prosegue Meluso – non era facile da rinforzare, ma credo che ci siamo riusciti. Le operazioni Caturano e Perucchini, che a molti sembravano semplici e scontate, sono state comunque faticose: aver riconfermato questi elementi significa tanto, e sono state operazioni particolarmente onerose per un club di Lega Pro e per questo voglio ringraziare pubblicamente la società.
 
Penso che rispetto a luglio dello scorso anno, adesso partiamo con una squadra ancora più solida e con ancora più certezze: faccio un esempio, Costa Ferreira e Mancosu hanno giocato poco insieme e portargli entrambi in ritiro significa molto. Ci sono – voglio dire – tante considerazioni che mi fanno ben sperare: sembra proprio che ogni tassello sia al suo posto. Lepore? È un giocatore duttile che può giocare in più ruoli: per noi è un calciatore importantissimo, sotto tanti punti di vista. Avere più scelte, però, aumenta la competitività”.
 
È chiaro, tuttavia, che l’arrivo di un giocatore esperto nella zona nevralgica del campo significherà dover far partire un over, oltre agli elementi già piazzati sul mercato come Agostinone, Contessa, Maimone e Vitofrancesco. Gli indiziati principali sono Arrigoni e Torromino, ma Mauro Meluso getta acqua sul fuoco: “entrambi sono elementi della nostra rosa a cui siamo molto legati e che hanno dimostrato di saperci fare. L’intenzione è quella di trattenerli, ma è chiaro che l’arrivo di un over, comporterà un’uscita”.
 
E ancora sui singoli: “Marino sta fisicamente bene: è stata una scelta condivisa con il tecnico al netto dell’infortunio dello scorso anno, ma oggi sta bene”. Capitolo under: “stiamo procedendo verso una sorta di patrimonializzazione: i giocatori che stiamo prendendo, cioè, cercheremo di renderli nostri a tutti gli effetti, potendo anche loro diventare patrimonio della società se dovessero rispettare le aspettative che abbiamo su di loro”. E a proposito di under, a breve saranno ufficializzati gli arrivi di Davide Riccardi, terzino sinistro, ma che si adatta anche nel cuore della difesa, classe ’96 che giungerà dall’Hellas Verona con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Vanta già alcune esperienze in Lega Pro: “è un ottimo atleta – atleta lo descrive Meluso – e completerà i quattro posti per i difensori centrali”.
 
In viaggio verso Lorica c’è anche un altro terzino mancino, Emanuele Valeri, 19 anni, nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Rieti: “arriverà in giallorosso a titolo definitivo”, chiosa il DS.



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