Lecce-Roma 0-1, i salentini ci provano ma il colpo di testa di Dzeko li punisce

Con il gol dell’attaccante bosniaco i Capitolini battono la compagine salentina. Gabriel para un rigore. Domenica c’è l’Atalanta.

Il riscatto c’è stato ed è stato tirato anche un sospiro di sollievo, perché in tanti, tantissimi, calendario alla mano, speravano che si raggiungessero prima di questa gara cinque punti in classifica e, invece, quelli messi in cassaforte sono sei.

Dopo il successo ottenuto in trasferta contro la Spal, questo pomeriggio, i giallorossi di mister Fabio Liverani sono scesi in campo tra le mura amiche dello stadio “Via del Mare”, nella sfida che li ha visti opposti alla Roma.

Un andamento particolare quello degli uomini di mister Fonseca che hanno iniziato con due pareggi, proseguito con due vittorie e nell’ultimo turno sono stati sconfitti dall’Atalanta in casa. Naturale, quindi, che dopo lo stop, forse per certi versi inaspettato, siano i giallorossi capitolini, questa volta, a cercare il riscatto.

In occasione della sfida il tecnico romano, dichiarato tifoso della Roma, non si mostra molto fedele al detto “Squadra che vince non si cambia” e invece di confermare in toto apporta una modifica allo schieramento visto con gli estensi, con il ritorno di Tachtsidis in cabina di regia e lo spostamento di Petriccione esterno destro di centrocampo al posto di Tabanelli, che parte in panchina.

La formazione iniziale

Il Lecce si schiera in campo, quindi, con il consueto 4-3-1-2 con: Gabriel tra i pali; difesa composta da Rispoli, Lucioni, Rossettini e Calderoni;  Petriccione, Tachtsidis e Majer in mediana; Mancosu a sostegno del tandem d’attacco Babacar-Falco.

Il primo tempo

Trascorrono poco più di due minuti che la Roma si rende pericolosa con la botta dal limite di Kolarov, respinta di piede da Gabriel in corner. 120 secondi dopo è il Lecce a portare un pericolo alla porta dei capitolini con la girata di Petriccione abbrancata in presa da Pau Lopez. Al settimo Babacar ruba palla a Smalling e tira, ma la sfera colpisce l’esterno della rete. Al 13mo il colpo di testa di Mancini sembra destinato in gol, ma Calderoni salva sulla linea. Al 27mo il tiro a giro di Mancosu dal limite termina fuori e un minuto più tardi quello di Falco parato dall’estremo difensore dei romani. Al 38mo il tiro a giro di Babacar viene parato semza problemi da Pau Lopez. Al 39mo salentini ancora vicini al gol: cross di Rispoli e tiro al volo di Mancosu in scivolata. La palla, però, termina di pochissimi centimetri a lato. Al 41mo, Falco ruba palla a centrocampo e si invola, giunto al limite, però, invece di passare al liberissimo Babacar decide di essere egoista e scocca un rasoterra telefonato sul quale l’estremo difensore dei capitolini non ha problema alcuno.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione.

Il primo tiro della ripresa è a opera di Diawara terminato alle stelle. Un minuto più tardi, al terzo, stop e girata all’interno dell’area di Mkhitaryan, la sfera, fortunatamente termina di pochissimi centimetri a lato con Gabriel battuto.

Roma in vantaggio

Al 10mo arriva il vantaggio capitolino. Cross di Kluivert e perfetta incornata di Dzeko, lasciato solo dalla difesa, che deposita in rete. Nell’occasione, però, Gabriel non è sembrato impeccabile.

Al 17mo salentini pericolosi con il tiro di Calderoni deviato in corner da un difensore romano. Al 28mo il tiro di Shakov viene parato senza problemi dal portiere avversario.

Penalty per i capitolini

Al 34mo contropiede della Roma, Zaniolo che entra in area e passa per Dzeco, l’attaccante bosniaco tira, ma Lucioni respinge con il braccio, per il sig. Abisso è calcio di rigore e ammonizione per il centrale dei salentini. Sul dischetto si presenta Kolarov il cui sinistro viene respinto in corner da Gabriel.

I giallorossi ci hanno provato e soprattutto non hanno giocato male, solo che, un po’ di imprecisione, l’ultimo passaggio spesso impreciso e l’assenza di una vera e propria punta, nonostante Babacar in campo, ha fatto sì che venissero punti dal maggiore spessore tecnico degli avversari. A ogni modo, rispetto alla gara con il Napoli, capitan Mancosu hanno fatto vedere buone cose e in alcuni tratti di gioco, è sembrato che il gioco di mister Liverani, si stia assimilando sempre meglio (leggi QUI le pagelle). Domenica si torna di nuovo in campo nella sfida in trasferta con l’Atalanta. Al secondo minuto di recupero nuovo contropiede romanista. Zaniolo si presenta solo davanti a Gabriel, ma l’estremo difensore brasiliano gli prende il tempo e lo anticipa.

Tabellini:

U.S. Lecce: Gabriel, Petriccione, Lucioni, Mancosu (C) (7 st Shakov), Falco, Rossettini, Calderoni, Rispoli, Babacar (30 st La Mantia), Majer, Tachtsidis (18 st Imbula). A disp: Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Benzar, Shakov, Meccariello, La Mantia, Dubickas, Gallo, Lo Faso, Imbula. Allenatore: F. Liverani

A.S Roma: Pau Lopez, Smalling, Pellegrini (25 st Zaniolo), Dzeko, Kolarov, Veretout, Mancini, Florenzi (C) (32 st Spinazzola), Diawara, Mkhitaryan (42 st Cristante), Kluivert. A disp: Fuzato, Mirante, Cristante, Juan Jesus, Santon, Kalinic, Fazio, Zaniolo, Pastore, Spinazzola, Antonucci. Allenatore: P. Fonseca

Arbitro: Abisso di Palermo; Assistenti: Di Iorio_Bresmes; IV Ufficiale: Baroni; Var Guida_Fiorito

Marcatori: 10 st Dzeko (R)

Note: ammoniti 18 pt Pellegrini (R) 25 pt Mkhitaryan (R) 4 st Veretou (R) 34 st Lucioni (L) 39 st Rispoli (L) spettatori 26.044 incasso 396.190,33 angoli 9-6 per la Roma recupero 3 pt 6 st



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