Il Lecce chiude il calcio mercato con un altro nome noto dell’Italia pallonara e con un passato importante in serie A. Si tratta di Daniele Mannini, centrocampista esterno, nell’ultima stagione a Pisa, città in cui è nato il 25 ottobre dell’ ’83.
Figlio d’arte, infatti il padre ha parato ad alti livelli nel campionato italiano, Daniele Mannini, dopo l’esperienza a casa del 2003-2004, esplode l’anno successivo a Brescia, dove si ferma per 4 stagioni, dal 2004 al 2008 raccogliendo 118 presenze e segnando 12 gol.
Quindi la grande occasione nel Napoli nel 2008-2009, senza troppe fortune e l’inizio della parabola discendete. Prima a Genova, sponda doriana, dal 2009 al 2011 (66 presenze e 7 gol)e poi a Siena, in cui si dimostra uno dei giocatori più d’esperienza e di affidabilità per i tecnici che si sono succeduti sotto l’egida dei Mezzaroma.
L’anno scorso il ritorno a Pisa e quest’anno la scelta di aiutare il Lecce nella sua corsa verso la serie B.
Insomma ai Tesoro tutto si può dire tranne che non investano pesantemente in giocatori di blasone. Probabilmente qualcuno preferirebbe giovani all’inizio della carriera e con il fiato più lungo, ma è indiscutibile che anche l’esperienza gioca un ruolo importante sull’esito finale del torneo.