Chissà se farà bene questa nuova settimana di sosta al Lecce. I giallorossi nel pomeriggio di ieri hanno interrotto la striscia di quattro risultati utili consecutivi, perdendo 4-2 sul campo della Lazio una gara molto bella, ma anche molto strana.
I valori in campo sono certamente impari ma i giallorossi, dopo un inizio con con po’ di apnea e sotto di una rete dopo il gol di Correa, trovano il pari di Lapadula (a terzo gol consecutivo) e da lì capiscono che anche contro i biancocelesti può arrivare qualche punto pesante.
Nel secondo tempo, la Lazio trova il gol al quarto d’ora con Milinkovic-Savic, ma ancora una volta il Lecce si rimette a macinare gioco, procurando un (generoso, va detto) calcio di rigore su fallo subito da Mancosu. Il capitano è il rigorista designato, ma proprio come accaduto a San Siro contro il Milan, lascia l’incombenza a Babacar, autore fino a quel momento di una buona prova.

Immobile cala il tris e l’inerzia del match cambia: arriva la quarta marcatura ancora a firma Correa e, nonostante ciò, il Lecce continua a fare il suo. La Mantia, subentrato a Babacar, trova il suo primo gol in Serie A: non porta punti, ma è comunque una bella storia da raccontare per lui.
Le altre: Juve sempre su, ma che bel Cagliari
Adesso altra pausa per gli impegni delle Nazionali: alla ripresa il Lecce di Liverani riceverà al “Via del Mare” il Cagliari di Maran, autentica sorpresa di questa prima parte di stagione. I sardi, infatti, volano al terzo posto della classifica (insieme alla Lazio) dopo aver rifilato un pesante 5-2 alla Fiorentina.
In testa, invece, la Juventus riesce a vincere il big match contro il Milan, dopo però aver sudato le proverbiali sette camice: i rossoneri di Pioli, infatti, giocano la loro miglior partita fino a questo momento, ma non trovano la via del gol e al 77′ vengono puniti dal subentrato Dybala.

Vana, quindi, la vittoria in rimonta dell’Inter su un coriaceo Verona (2-1, decisivo l’eurogol di Barella): la squadra di Conte resta al secondo posto.
La Roma cade sul campo del Parma (2-0): gol di Sprocati e Cornlius che costringono i capitolini a fermare la loro corsa verso i piani altissimi della classifica, mentre per i ducali i punti ora sono 17.
Prosegue anche il momento-no del Napoli: i partenopei non vanno oltre lo 0-0 casalingo contro il Genoa e ora sono quattro i turni da cui manca la vittoria. Pareggi senza reti tra Sampdoria-Atalanta e Udinese-Spal, mentre nell’anticipo del venerdì successo fondamentale del Sassuolo nel derby contro il Bologna (3-1).
Tremendo, infine, l’esordio di Fabio Grosso sulla panchina del Brescia: tra le mura amiche del “Rigamonti” le Rondinelle ne hanno rimediate quattro dal Torino che, così, torna al successo dopo due KO consecutivi.
La classifica
Juventus 32, Inter 31, Lazio e Cagliari 24, Roma e Atalanta 22, Napoli 19, Parma 17, Fiorentina 16, Verona 15, Torino e Udinese 14, Sassuolo e Milan 13, Bologna 12, Lecce 10, Genoa e Sampdoria 9, Brescia 7.
Prossimo turno 13^ giornata (23-25 novembre)
Atalanta-Juventus (sab. h15)
Milan-Napoli (sab. h18)
Torino-Inter (sab. h20:45)
Bologna-Parma (dom. h12:30)
Roma-Brescia (dom. h15)
Sassuolo-Lazio (dom. h15)
Verona-Fiorentina (dom. h15)
Sampdoria-Udinese (dom. h18)
Lecce-Cagliari (dom. h20:45)
Spal-Genoa (lun. h20:45)



