Se pochi giorni fa lo stato d’animo non era dei migliori, diversamente non si può dire oggi. Il Lecce è reduce da un’altro pesante KO, rimediato per mano della capolista Juventus, e, nonostante il pronostico non poteva per pensare ad un risultato diverso, a far riflettere Liverani e staff sono i soliti problemi di sempre.
Cali di concentrazione, scoramento dopo il primo episodio sfavorevole e lunga lista di indisponibili tra infortuni e squalifiche. Serve, dunque, un lavoro non solo di ri-atletizzazione (con una condizione fisica ancora precaria), ma anche un ‘allenamento mentale’ perché i giallorossi, come hanno dimostrato per circa 50′ allo Juventus Stadium, anche se ridotti all’osso numericamente, se concentrati possono davvero dire loro fino alla fine in questo campionato.
Per il resto, le pedine a disposizione del tecnico cambiano giorno dopo giorno. Nella giornata di ieri, infatti, la squasra si è ritrovata sul campo dell’Acaya Golf Resort & SPA per riprendere da subito gli allenamenti e per preparare la gara di mercoledì sera contro la Sampdoria (con 2 giorni di riposo in più sui blucerchiati impegnati in campo questa sera).
Una gara in cui non saranno a disposizione oltre ai soliti Majer, Deiola, Dell’Orco e Lapadula, anche Fabio Lucioni, espulso venerdì sera e quindi squalificato. In forse c’è anche Rossettini che ieri ha accusato un leggero stato febbrile.
Ma la nota lieta è certamente il rientro nel gruppo di lavoro di Diego Farias. Il fantasista brasiliano pare aver superato davvero i malanni fisici e ora è pronto a rendersi utile.
Non una stagione esaltante per lui fino a questo momento: attanagliato da una lunga serie di infortuni (l’ultimo dei quali lo tiene fuori dal campo dal 6 gennaio), il brasiliano ha giocato solo 12 gare, solo una per intero (Lecce-Napoli del 22 settembre 2019). Due i gol: il primo in trasferta contro il Torino, il secondo nella sconfitta casalinga contro il Bologna. Troppo poco per uno come lui che adesso vuole (e può) fare la differenza.
Oggi è in programma un’altra seduta pomeridiana ad Acaya per continuare a preparare quella che può essere una partita spartiacque nella lotta per non retrocedere.
Oggi si completa la 28^
Intanto il campionato prosegue. Dopo l’anticipo del venerdì tra Juve e Lecce, ieri si sono giocate altre tre partite: per la zona bassa della classifica pareggio 2-2 tra Brescia e Genoa dopo il doppio vantaggio delle Rondinelle, recuperate dai liguri grazie a due rigori.
Divertente e ricca di gol anche Cagliari-Torino, con gli isolani capaci di imporsi per 4 reti a 2. Nella lotta scudetto, invece, non molla la Lazio che resta in scia del primo posto: 2 a 1 sulla Fiorentina.
Oggi il quadro del 28esimo turno si completerà con le altre gare in programma:
Juventus 4 – Lecce 0
Brescia 2 – Genoa 2
Cagliari 4 – Torino 2
Lazio 2 – Fiorentina 1
Milan-Roma (h. 17.15)
Napoli-Spal (h. 19.30)
Sampdoria-Bologna (h. 19.30)
Sassuolo-Verona (h. 19.30)
Udinese-Atalanta (h. 19.30)
Parma-Inter (h. 21.45)
La classifica
Juventus* 69, Lazio* 65, Inter 58, Atalanta 54, Roma 48, Napoli 42, Parma e Milan 39, Verona e Cagliari* 38, Bologna 34, Sassuolo 33, Fiorentina* e Torino* 31, Udinese 28, Sampdoria e Genoa* 26, Lecce* 25, Spal e Brescia* 18.
(*una partita in più)