Verona-Lecce aperta, anzi per tesserati, anzi no: trasferta vietata ai salentini

Clamorosa decisione del Prefetto di Verona: trasferta di domenica vietata ai residenti in provincia di Lecce. Già predisposto il rimborso.

Nessun salentino allo stadio “Bentegodi” di Verona. L’incredibile decisione è giunta nel primo pomeriggio di oggi da parte del Prefetto della città scaligera, il quale ha decretato il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti della provincia di Lecce, compresi i possessori di Tessera del Tifoso.

Una decisione davvero bizzarra, giunta esattamente a 48 ore dal fischio d’inizio della partita, considerato che in molti leccesi avevano già provveduto ad acquistare il tagliando utile per il Settore Ospiti e ad organizzare la trasferta nella città di Romeo&Giulietta.

E invece no: dopo la decisione di ieri sospendere la vendita, oggi la decisione definitiva: il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e, appunto, il Prefetto hanno deciso: nessun leccese può fare ingresso allo stadio.

Alla base della scelta vi sarebbe il rischio di intemperanze tra tifosi che gli organi preposti alla Pubblica Sicurezza avrebbero ravvisato solo oggi, a due giorni dalla gara. Allo stadio veronese, insomma, potranno accedere al settore ospiti solo i tifosi residenti oltre la provincia di Lecce: sospiro di sollievo per i tanti ‘fuori sede’, ma autentica doccia fredda per tutti gli altri.

Una decisone che, quindi, va ben oltre quella presa in occasione del match contro la Fiorentina: al “Franchi”, infatti, la trasferta era stata riservata solo ai possessori di Tessera del Tifosi, ma con la decisione odierna si è deciso di andare ben oltre.

Per i residenti a Lecce e provincia che hanno già acquistato il biglietto è stato già ordinato il rimborso.



In questo articolo: