Pochissimo il tempo per leccarsi le ferite dopo il capitombolo post-coronavirus. In casa Lecce la sconfitta contro il Milan è già alle spalle perchè il calendario, spietato, costringe già i giallorossi ad una nuova giornata di vigilia.
Domani sera, infatti, la comitiva salentina sarà di scena a Torino sul campo dei campioni d’Italia d’Italia, nel match delle 21.45 che aprirà la ventottesima giornata di campionato. Una partita sulla carta dall’esito scontato: un testacoda tra i primi della classe, i bianconeri, e i terzultimi in classifica, alle prese con una condizione psico-fisica ai minimi termini.
I pochi giorni che hanno separato le due sfide non hanno permesso a Fabio Liverani di recuperare molte pedine: tra i rientrati ci sono solo Donati (che ha scontato il turno di squalifica) e Barak che, però, solo ieri ha ripreso ad allenarsi regolarmente con il resto del gruppo, e che probabilmente andrà solo in panchina.
Ancora assenti, invece, Dell’Orco, Deiola, Farias e Majer, ai quali si è aggiunto Gianluca Lapadula: l’attaccante di proprietà del Genoa (uscito a metà gara contro il Milan) ha accusato una distorsione di secondo/terzo grado alla caviglia sinistra: tempi di recupero non molto lunghi, ma il Lecce dovrà rinunciare a lui per un po’.
“La rosa è questa e giocare ogni tre giorni per noi non è un vantaggio dal punto di vista fisico – analizza mister Liverani. l’elenco degli indisponibili è davvero lungo e non permette molti cambiamenti in campo. Ma con ciò che abbiamo a disposizione cercheremo di fare comunque la nostra partita, che dovrà essere attenta. La formazione? Difficile ipotizzarla ora: sceglieremo tutti nodi nelle ultime ore. C’è anche la possibilità di cambiare modulo.
Barak? E’ pienamente recuperato, ma viene da 20 giorni di inattività e dobbiamo portarlo a giocare col giusto minutaggio per non rischiare ulteriormente”.
Poco tempo, come detto, per analizzare gli errori commessi contro i rossoneri lunedì scorso: errori che nel dopo gara hanno fatto sbottare lo stesso Liverani che ha colpito le corde emotive dei suoi.
Sul questo aspetto il tecnico precisa: “la squadra mi conosce e sa quanto io stimi loro: per loro – che ho scelto tutti singolarmente – mi getterei nel fuoco. Il mio compito è anche stimolare le giuste corde per andare oltre le possibilità di ognuno: questo ce lo siamo sempre detti. Per conservare questa categoria serve lo straordinario: io pretendo sempre il massimo, ma non basta una sconfitta per farmi perdere la fiducia nei ragazzi.
E’ chiaro che il morale non è quello dei migliori. Ma abbiamo fatto il callo a gestire situazioni così e ne siamo sempre venuti fuori. La classifica? L’obiettivo si può raggiungere solo se lotteremo fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Ma sono convinto che abbiamo tutti i margini per poterci tirar fuori dalla zona rossa.
La Juve? Vive per vincere sempre e comunque, a prescindere dall’avversario. Cercheranno di mettere la partita subito in discesa per poi poterla gestire. Se vogliamo creare loro delle difficoltà dovremmo essere corti, bravi a chiudere gli spazi e a ‘sporcare’ il loro gioco“, conclude Fabio Liverani.
Questa, intanto, la lista dei 24 convocati in partenza per Torino: 2 Radicchio 3 Vera 4 Petriccione 5 Lucioni 6 Paz 7 Donati 8 Mancosu 10 Falco 11 Shakhov 13 Rossettini 15 Monterisi 16 Meccariello 18 Saponara 21 Gabriel 22 Vigorito 27 Calderoni 29 Rispoli 30 Babacar 31 Colella 34 Maselli 35 Rimoli 72 Barak 77 Tachtsidis 97 Chironi.
La 27^ giornata
Lecce-Juve sarà l’unico anticipo del venerdì della nona giornata di ritorno, ma nel frattempo, ieri si è chiuso il quadro della 27esima giornata. Nelle ultime tre sfide in programma, spicca il pirotecnico 3 a 3 a “San Siro” tra Inter e Sassuolo, mentre il big match tra Atalanta e Lazio se lo aggiudica la Dea con una fantastica rimonta (da 0-2 a 3-2). Per la lotta salvezza, invece, da segnalare la sconfitta della Sampdoria sul campo della Roma.
Fiorentina 1 – Brescia 1
Lecce 1 – Milan 4
Bologna 0 – Juventus 2
Spal 0 – Cagliari 1
Verona 0 – Napoli 2
Genoa 1 – Parma 4
Torino 1 – Udinese 0
Inter 3 – Sassuolo 3
Atalanta 3 – Lazio 2
Roma 2 – Sampdoria 1
La classifica
Juventus 66, Lazio 62, Inter 58, Atalanta 54, Roma 48, Napoli 42, Parma e Milan 39, Verona 38, Bologna 34, Cagliari 35, Sassuolo 33, Fiorentina e Torino 31, Udinese 28, Sampdoria 26, Genoa e Lecce 25, Spal 18, Brescia 17.