Genoa-Lecce 2-1, i giallorossi fanno la gara e creano tanto ma la sfortuna li condanna

La compagine salentina conduce la partita per quai tutto l’arco, ma sono condannati dalla sfortunata autorete di Gabriel. Mercoledì c’è il Brescia.

Dopo la sconfitta interna a opera della Fiorentina che ha riportato tutti sulla terra e complicato non poco il cammino salvezza, questa sera i giallorossi sono scesi in campo nella sfida che li ha visti opposti al Genoa di Nicola, unica compagine, insieme a quella salentina candidata alla retrocessione tra i cadetti al termine di questa stagione.

Eh sì, perché, giochi fatti per Spal e Brescia, a cinque giornate dalla fine, gara di oggi compresa, le altre pericolanti, in un modo o nell’altro, sono riuscite a migliorare la propria posizione in classifica e hanno lasciato la patata bollente nelle mani dei liguri e dei pugliesi che nell’ultimo periodo altro non hanno fatto che passarsela turno dopo turno.

Ora o mai più, si direbbe in questi casi, perché, chi ha perso oggi ha dato l’addio al massimo torneo.

In occasione della sfida del “Ferraris”, mister Fabio Liverani si vede costretto a fare a meno ancora di Rossettini, Deiola (per lui stagione finita) e Caderoni, ma ritrova Meccariello, Lapadulae e Falco, tutti e tre convocati. Per il resto in difesa e a centrocampo sono tutti abili e arruolati e in quei reparti non ci sono stati problemi. Si fa per dire… L’allenatore romano, però, decide di cambiare qualche interprete rispetto alla sfida contro la Viola e fa scendere in campo dal primo minuto Dell’Orco sulla corsia mancina; riporta Donati a destra, lasciando Rispoli (il migliore in campo per la squadra di Iachini mercoledì scorso) e Majer in panchina, facendo arretrare Mancosu con Saponara nella posizione di trequartista

La formazione iniziale

Il Lecce si schiera quindi con il consueto 4-3-1-2 con Gabriel tra i pali; difesa composta da Donati, Lucioni, Paz e Dell’Orco; Mancosu, Petriccione e Barak in mediana; Saponara a sostegno del tandem d’attacco Babacar-Farias.

Il primo tempo

Il primo tiro in porta è del Genoa al terzo con Pandev, ma Gabriel para senza molte difficoltà.

Grifoni in vantaggio

Trascorre una manciata di muniti e la partita si mette subito in salita per i giallorossi, con il vantaggio del Grifone al settimo. Dell’Orco sbaglia il rinvio, Pandev prende palla al limite dell’area, guardia il piazzamento della difesa avversaria e passa a Sanabria che lascia rimbalzare la sfera e la calcia di collo pieno in porta, con Gabriel che non accenna neanche la parata.

All’11mo il colpo di testa di Barak termina alto. Al 16mo il tiro a giro da fuori di Babacar termina alle stelle e stesso destino ha quello tre minuti dopo di Barak.

Babacar esce per infortunio

Al 32mo tegola in casa giallorossa. Babacar è costretto ad alzare bandiera bianca e al suo posto Liverani è costretto a fare entrare in campo Lapadula

Il capitano manda alle stelle il pareggio

Al 39mo i salentini hanno l’occasionissima per pareggiare. Passaggio filtrante in area per Lapadula che al momento del tiro  viene travolto in area da Perin, il sig Doveri fa proseguire, ma viene richiamato dal Var e, dopo aver visionato le immagini, decide di assegnare il tiro dalli 11 metri. Sul dischetto si presenta Mancosu che spara alle stelle.

Al 51mo il tiro dal limite di Farias termina fuori non di poco.

Il secondo tempo

La ripresa per i giallorossi si apre con gli stessi undici che hanno concluso la prima frazione.

Al 51mo leccesi vicini al pareggio con il colpo di testa di Saponara, su corner di Saponara, di poco fuori. Al 55mo l’inzuccata di Lapadula su cross di Dell’Orco finisce a lato.  Al 58mo il colpo di testa di Barak su calcio d’angolo di Saponara termina non di poco sopra il montante.

Il capitano pareggia

Al 61mo i giallorossi pareggiano e lo fanno con il calciatore che aveva mancato il pari poco prima. Mancosu prende palla sul lato sinistro e crossa, la sfera prende un giro strano e tra gli occhi di tutti si infila alle spalle di Perin.

Al 65mo il tiro in area di Schone finisce a lato. Due minuti dopo la punizione dal limite sempre di Schone ha la stessa sorte. Al 67mo il piatto al volo di Barak finisce sopra la traversa.

Genoa nuovamente davanti

All’82mo arriva il gol fortunoso del Genoa. Saponara non riesce a rinviare, la palla giunge a Pandev che la passa a Jagiello che giunto al limite dell’area tira, la palla supera Gabriel e va sul palo, sfortunatamente, il pallone va a sbattere sull’estremo difensore giallorosso e termina il gol.

All’85mo il tiro dal limite di Barak finisce alto. Al 91mo il rasoterra di Masiello viene parato da Gabriel.

Una partita condotta per quasi tutto l’arco della gara finisce nel peggiore dei modi. I giallorossi fanno la partita, creano molte occasioni, ma vengono immeritatamente beffati da un rigore sbagliato da Mancosu e dallo sfortunato autogol di Gabriel. Forse oggi il salentini danno l’addio alla massima serie. Certo, il calendario favorirebbe ancora i ragazzi di Liverani, ma adesso si fa veramente dura, troppi . Purtroppo se a una squadra dai grandissimi limiti si aggiunge la mala sorte, allora raggiungere gli obiettivi diventa veramente impossibile. Mercoledì si torna in campo nella sfida contro il Brescia.

Il secondo tempo

La ripresa per i giallorossi si apre con gli stessi undici che hanno concluso la prima frazione.

Al 51mo leccesi vicini al pareggio con il colpo di testa di Saponara, su corner di Saponara, di poco fuori. Al 55mo l’inzuccata di Lapadula su cross di Dell’Orco finisce a lato.  Al 58mo il colpo di testa di Barak su calcio d’angolo di Saponara termina non di poco sopra il montante.

Il capitano pareggia

Al 61mo i giallorossi pareggiano e lo fanno con il calciatore che aveva mancato il pari poco prima. Mancosu prende palla sul lato sinistro e crossa, la sfera prende un giro strano e tra gli occhi di tutti si infila alle spalle di Perin.

Al 65mo il tiro in area di Schone finisce a lato. Due minuti dopo la punizione dal limite sempre di Schone ha la stessa sorte. Al 67mo il piatto al volo di Barak finisce sopra la traversa.

Genoa nuovamente davanti

All’82mo arriva il gol fortunoso del Genoa. Saponara non riesce a rinviare, la palla giunge a Pandev che la passa a Jagiello che giunto al limite dell’area tira, la palla supera Gabriel e va sul palo, sfortunatamente, il pallone va a sbattere sull’estremo difensore giallorosso e termina il gol.

All’85mo il tiro dal limite di Barak finisce alto. Al 91mo il rasoterra di Masiello viene parato da Gabriel.

Una partita condotta per quasi tutto l’arco della gara finisce nel peggiore dei modi. I giallorossi fanno la partita, creano molte occasioni, ma vengono immeritatamente beffati da un rigore sbagliato da Mancosu e dallo sfortunato autogol di Gabriel. Forse oggi il salentini danno l’addio alla massima serie (leggi QUI le pagelle). Certo, il calendario favorirebbe ancora i ragazzi di Liverani, ma adesso si fa veramente dura, troppi . Purtroppo se a una squadra dai grandissimi limiti si aggiunge la cattiva sorte, allora raggiungere gli obiettivi diventa veramente impossibile. Mercoledì si torna in campo nella sfida contro il Brescia.



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