Dopo la bellissima vittoria in casa del Torino, dove i sono apparsi tutt’altri calciatori rispetto alla partita con il Verona, questo pomeriggio i giallorossi di mister Fabio Liverani, sono stati impegnati nella sfida che li ha visti opposti al Napoli.
Una partita difficile, difficilissima, inutile nascondersi, perché la formazione di Carletto Ancelotti, viaggia spedita in campionato, sconfitta solo dalla Juventus per un colpo di sfortuna e che è reduce dal nettissimo successo in Champions League contro i Campioni d’Europa del Liverpool.
In occasione della sfida con i partenopei il tecnico romano si affida al consueto 4-3-1-2, cambiandone, però, alcuni interpreti, ma solo in attacco. All’arrivo della distinta, infatti, si nota il rientro di capitan Mancosu nella consueta posizione di trequartista, mentre, in attacco, questa la vera novità, i salentini giocano senza una punta vera e propria, con l’intoccabile Falco affiancato da Farias.
La formazione iniziale
I giallorossi si schierano quindi con il consueto 4-3-1-2 con: Gabriel tra i pali; difesa composta da Rispoli, Lucioni, Rossettini e Calderoni; Majer, Tachtsidis e Tabanelli in mediana; Mancosu a sostegno del tandem d’attacco Farias-Falco.
Primo tempo
Il primo tiro della gara si registra solo al settimo, a opera del Napoli con la botta da fuori di Insigne alta. Al 15 il rasoterra di Farias termina di poco a lato. Al 20mo giallorossi pericolosi. Mancosu prende palla al limite e calcia di collo, la sfera però, finisce di poco fuori. Al 23mo partenopei vicini al gol con il tiro a giro di Insigne, ma Gabriel si supera deviando in corner. Sulla battuta del tiro dalla bandierina è Llorente con un colpo di testa ad andare a un passo dal vantaggio, ma anche questa volta l’estremo difensore ex Napoli compie un altro miracolo, il secondo di giornata.
Napoli avanti
Al 29mo gli azzurri passano in vantaggio. Milik prende palla e tira, il pallone, però, a causa di una deviazione di Rossettini, arriva sui piedi di Llorente che solo davanti a Gabriel non sbaglia e segna.
Rigore per i partenopei
Al 37mo c’è un batti e ribatti in area giallorossa. la palla termina fuori e il direttore di gara assegna il corner, ma subito dopo la sua attenzione viene richiamata, decide quindi di consultare il Var e dopo aver visionato le immagini assegna il penalty per un fallo di mano di Tachtsidis. Sul dischetto si presenta Insigne, ma Gabriel para. Il sig. Piccinini, però, decide di far ripetere il tiro dagli undici metri e questa volta il capitano del Napoli non sbaglia.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con un cambio nel Lecce. Fuori Tachtsidis e dentro Petriccione. I giallorossi iniziano il secondo tempo con più verve presidiando nei primi minuti l’area avversaria. Al sesto salentini vicini al gol. Cross su punizione di Falco e perfetta incornata di Petriccione che termina di poco alta.
Tris di Fabian Ruiz
All’ottavo i partenopei mettono in ghiaccio la partita. Fabian Ruiz prende la sfera sulla trequarti e, giunto al limite, scocca un tiro a giro sul quale Gabriel non può nulla. Dopo aver segnato il centrocampista esulta sotto la curva nord a mo’ di scherno e per questo il direttore di gara gli sventola in faccia il cartellino giallo.
I giallorossi accorciano
Al 14mo batti e ribatti in area di rigore campana, la palla termina sui piedi di Majer che entra in area, Ospina, però, compie lo falcia e il sig. Piccinini assegna il penalty, sul dischetto si presenta capitan Mancosu che con una botta sull’angolino alto alla destra accorcia le distanze.
La marcatura galvanizza gli uomini di Liverani che prendono coraggio e attaccano. Al 26mo il colpo di testa di Lapadula su cross di Farias finisce sopra il montante.
Poker e doppietta di Llorente
Al 38mo arriva il quarto gol per la squadra di Carletto Ancelotti. Giro di palla del Napoli, la sfera viene passata a Insigne che tira, Gabriel respinge, ma sui piedi di Llorente che segna il quarto gol e la doppietta personale.
Sull’azione successiva Tabanelli prende palla al limite, entra in area e da posizione defilata tira, la sfera supera Ospina, ma va a infrangersi contro il palo. Al secondo minuto di recupero il rasoterra di Zielinski termina di poco a lato e sull’azione successiva quello di Lapadula colpisce l’esterno della rete.
Troppo Napoli per il Lecce, i valori in campo erano troppo differenti e si è visto sin da subito. Nella prima frazione, infatti, i giallorossi raramente hanno superato la propria metà campo e quando questo è riuscito è stato grazie ai lanci lunghi e non per azioni con palla a terra. Meglio la ripresa, ma dopo la terza marcatura è difficile stabilire quanto l’atteggiamento e il gioco dei salentini possa aver influito sull’andamento della gara (leggi QUI le pagelle). A ogni modo i ragazzi di mister Liverani hanno subito l’occasione per riscattarsi. Mercoledì, infatti, si torna in campo allo stadio “Mazza di Ferrara nel turno infrasettimanale che vedrà capitan Mancosu e compagni opposti alla Spal.
Tabellini
U.S.Lecce: Gabriel, Lucioni, Mancosu (C), Falco (20 st Lapadula), Rossettini, Farias, Tabanelli, Calderoni, Rispoli (25 st Benzar), Majer, Tachtsidis (1 st Petriccione). A disp: Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Petriccione, Benzar, Lapadula, Shakov, Dumancic, La Mantia, Babacar, Lo Faso. Allenatore: F. Liverani
S.S.C Napoli: Ospina, Malcuit, Fabian Ruiz, Llorente (42 st Luperto), Elmas (29 st Callejon), Maksimovic, Zienlinski, Insigne (C), Koulibaly, Ghoulam, Milik (28 st Lozano). A disp: Meret, Karnezis, Mario Rui, Callejon, Lozano, Luperto, Mertens, Di Lorenzo, Hysaj, Gaetano. All. C. Ancelotti
Arbitro: Piccinini di Forlì; Assistenti Galletto-Bargini; IV Ufficiale; Baroni; Var: Pasqua-Cecconi
Marcatori: 29 pt e 38 st Llorente (N) 40 pt Insigne (r) (N) 8 st Fabian Riuz (N) 17 st Mancosu (L)
Note: ammoniti 22 pt Ghoulam (N) 45+1 pt Elmas (N) 4 st Tabanelli (L) 8 st Fabian Ruiz (N) spettatori 21.644 incasso 409.616,80 angoli 6-4 per il Napoli recupero 1 pt 4 st









