Lecce-Torino 4-0, con il poker ai granata i giallorossi suonano la prima al “Via del Mare”

Con due gol per tempo i salentini conquistano i primi tre punti della stagione in casa e si portano a +3 della terz’ultima- Domenica c’è il Napoli.

A conclusione di una settimana di “bocche cucite” e terminato il calciomercato di riparazione che, a dire il vero, si sperava portasse in Salento qualche elemento in più, questo pomeriggio i giallorossi sono scesi in campo nella sfida che li ha visti opposti al Torino.

Oggi è necessario essere schietti, anche brutali: quella odierna ha rappresentato la gara che ha deciso la permanenza nel massimo campionato di capitan Mancosu e compagni, perché, se non si fosse riusciti a portare a casa l’intera posta in palio, contro una compagine piena zeppa di infortuni, che attraversa un periodo decisamente no e con i tifosi in continua pressione contro società e allenatore, allora sarebbe stato più opportuno smettere di cullare sogni di gloria, azzerare tutto e iniziare a programmare la prossima stagione tra i cadetti per una pronta risalita.

In occasione della sfida con i granata di Mazzarri, mister Fabio Liverani si è visto costretto a fare a meno di Gabriel, ma anche di Meccariello, Babacar, Farias, Tachtsidis e Dell’Orco, senza contare, poi, Petriccione a mezzo servizio e che si è accomodato in panca.

Il tecnico romano, però, ha potuto contare sul ritorno di Calderoni e sui nuovi arrivati Saponara, Barak e Paz. Ma all’arrivo delle distinte non sono poche le sorprese riservate dall’allenatore. Capitan Mancosu si siede in panchina e spazio dal primo minuto per Barak; sulla corsia sinistra del reparto arretrato non c’è Calderoni, bensì Donati con Rispoli a occupare quello destro.

Il gol di Deiola (ph.Paliaga)

La formazione iniziale

Per il Lecce, un ritorno al passato con lo schieramento che lo ha contraddistinto per due campionati e mezzo, il 4-3-1-2 con: Vigorito tra i pali; difesa composta da Rispoli, Lucioni, Rossettini e Donati; Barak, Deiola e Majer in mediana; Saponara a sostegno del tandem d’attacco Lapadula-Falco.

Il primo tempo

Il primo tiro in porta è al nono a opera del Torino con la punizione dal limite di Verdi che termina di poco sopra la traversa.

Giallorossi in vantaggio

All’11mo arriva il vantaggio giallorosso. Corner per il Lecce, Barak passa a Saponara che finge il cross in area, ma invece passa rasoterra all’accorrente Deiola che con un preciso piatto destro dal limite mette la sfera laddove Sirigu non può arrivare.

Al 14mo il tiro dal limite sempre di Deiola viene parato dall’estremo difensore granata.

Barak bagna l’esordio

Al 20mo arriva il raddoppio. Cross di Majer, sponda di testa di saponara per l’accorrente Barak che lascia rimbalzare la palla e in corsa scocca un tiro di collo pieno che si insacca alle spalle del portiere dei piemontesi.

L’esultanza di Barak (ph.Paliaga)

Al 24mo il tiro da fuori di Deiola termina alle stelle.Al 27mo, la girata di Nkoulou finisce fuori. Al 31mo salentini vicini al terzo gol. Barsk si libera in area e crossa rasoterra all’indirizzo di Lapadula che tira in corsa, Sirigu, però, riesce a compiere un vero e proprio miracolo respingendo la sfera. Sull’azione successiva, il tiro dal limite di Millico termina di pochissimo fuori. Al 35mo l’inzuccata di Deiola va alta. Al 36mo Belotti si presenta solo davanti a Vigorito, ma aspetta troppo prima di tirare e viene recuperato. Al 45mo il Toro accorcia. Calcio di punizione di Belotti, la palla arriva a De Silvestri che deposita in rete, ma il sig. Rocchi, invece di indicare il cerchio di centrocampo, alza il braccio per indicare la posizione di off side del calciatore granata.

 

Il secondo tempo

La ripresa si apre con gli stessi ventidue che hanno chiuso la prima frazione. Al settimo il tiro da fuori di Lapadula viene parato dall’estremo difensore sardo. Al 16mo il colpo di testa da ottima posizione di Lucioni su cross di Saponara finisce alto e un minuto dopo quello di Falco parato da Sirigu.

Falco la mette in ghiaccio

Al 19mo arriva il terzo gol del Lecce. Saponara prende palla e passa a Falco che avanza di un metro e tira, con la sfera che si insacca per la terza volta alle spalle di Sirigu.

Al 22mo il tiro di Berenguer viene parato da Vigorito.

Poker di Lapadula

Al 32mo cross di Donati all’indirizzo di Shakov, il trequartista viene falciato in area e per il sig. Rocchi è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Lapadula che di sinistro spiazza Sirigu e mette a segno il poker.

Un Lecce stellare segna quattro gol ai granata, inguaia ulteriormente il Toro e Mazzarri e conquista la prima affermazione casalinga. Con questa vittoria i salentini portano a + 3 il vantaggio sulla quart’ultima e dimostrano, forse, di aver ritrovato quel gioco visto nella prima parte di stagione. I giallorossi, hanno sempre tenuto in pugno la gara e mai corso rischi (leggi QUI le pagelle). Attenzione, però, bisogna proseguire su questa strada e da oggi mettere alle spalle tutto quel che di negativo c’è stato fino a oggi e dare il via a un nuovo campionato. Domenica si torna in campo nella sfida con il Napoli. Al 45mo il tiro di Belotti viene parato da Vigorito.

U.S. Lecce: 22 Vigorito, 5 Lucioni (C), 7 Donati, 9 Lapadula, 10 Falco, 13 Rossettini, 14 Deiola (12 st Petriccione), 18 Saponara (27 st Shakov), 29 Rispoli, 37 Majer (37 st Paz), 72 Barak. A disp: 97 Chironi, 3 Vera, 4 Petriccione, 6 Paz, 8 Mancosu, 11 Shakhov, 15 Monterisi, 20 Dubickas, 27 Calderoni, 28 Oltremarini, 34 Maselli, 35 Rimoli. Allenatore: F. Liverani

Torino F.C.: 39 Sirigu, 9 Belotti (C), 21 Berenguer, 23 Meite, 24 Verdi (23 pt Millico), 29 De Silvestri, 30 Djidji (13 st Edera), 33 Nkoulou, 34 Aina, 36 Bremer, 88 Rincon (25 st Lyanco). A disp: 18 Ujkani, 25 Rosati, 4 Lyanco, 17 Singo, 20 Edera, 80 Millico, Adopo. Allenatore: W. Mazzarri

Arbitro: Gianluca Rocchi sez. Firenze Assistenti: Luca Mondin sez. Treviso –  Vito Mastrodonato sez. Molfetta IV Ufficiale: Antonio Di Martino sez. Teramo VAR: Luigi Nasca sez. Bari AVAR: Dario Cecconi sez. Empoli

Marcatori: 11 pt. Deiola (L), 20 pt. Barak (L), 19 st. Falco (L), 33 st. Lapadula (L)

Note: Ammoniti 12 pt Nkoulou (T), 18 pt Meité (T), 33 pt Majer (L), 43 pt Deiola (L), 14 st Aina (T), 31 st Lapadula (L), spettatori 21.947; incasso 305.086,33  angoli 5-4 per il Lecce recupero 1 pt 2 st.



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