La sconfitta brutta, ma indolore, rimediata a Monopoli nell’ultima giornata di campionato, non ha scalfito gli entusiasmi del Lecce che è ancora in clima-festa dopo il raggiungimento della tanto agognata Serie B, sfiorata per sei anni nell’inferno della Lega Pro, ma che adesso è divenuta realtà.
Un campionato esalante quello di Lepore e soci che dopo la trasferta barese ora si possono godere qualche giorno di meritato riposo. Ma la stagione non è finita: tagliato il nastro per la promozione in cadetteria, infatti, i giallorossi sono attesi nelle prossime settimane dall’impegno della Super Coppa di categoria contro Padova e Livorno, le vincitrici degli altri due gironi. La competizione partirà sabato prossimo, ma il Lecce entrerà in scena la settimana successiva contro la perdente del primo match.
Ecco perché mister Liverani ha concesso quattro giorno di stop ai suoi ragazzi, dando loro appuntamento per sabato pomeriggio al “Via del Mare”. Nell’impegno di Coppa non ci sarà Armellino, squalificato, mentre sono sulla via del recupero Lepore e Tsonev, oltre a Ciccio Cosenza.
Nel frattempo è già calciomercato. Il DS Meluso è chiamato ad allestire una rosa degna di un campionato cadetto: si ripartirà dalle fondamenta del gruppo che ha vinto il campionato appena concluso, ma con innesti mirati e di spessore. Ecco perché i nomi che già circolano sono altisonanti.
Sopratutto per l’attacco, infatti, il primo nome è quello dell’ex Mino Chiricò: il brindisino è già stato contrattualizzato a parametro 0 ma potrebbe essere “girato” altrove per monetizzare. Il frutto dell’operazione potrebbe portare a una punta di peso pronta ad affiancare Di Piazza e Caturano. I nomi non mancano: ci sono quelli di Iemmello, Coda e, nelle ultime ore, anche quello di Montalto.
Nomi forti per la Serie B, ma non gli unici. Del resto Mauro Meluso negli ultimi due anni ci ha sempre abituati a colpi a sopresa.
