La positività al covid di Corini prima di mettere piede sulla scaletta per entrare nel pullman, il forfait all’ultimo secondo di Dermaku, il muro Lucioni in precarie condizioni e l’ansia per l’esito dei tamponi, risultati fortunatamente tutti negativi, di oggi… non è iniziata con buone premesse la trasferta dei giallorossi che questa sera sono scesi sul terreno di gioco dello Stadio “Arechi” nella sfida che li ha visti opposti alla Salernitana, capolista del torneo cadetto.
Entrambe le compagini si sono presentate con grande voglia di riscatto. I granata, infatti, vengono da una sconfitta sul campo del Brescia, mentre, i salentini, da due pareggi consecutivi in casa contro Venezia e Frosinone, l’ultimo, tra l’altro, maturato con un gol al 90mo in fuorigioco da parte degli uomini di Nesta.
Mister Salvatore Lanna, sostituto di Eugenio Corini, assente, ripetiamo, Dermaku, nonostante le precarie condizioni schiera Lucioni al centro del reparto arretrato; in mediana rifiata Paganini e torna dall’inizio Listkowski. Ma la sorpresa al momento della presentazione della distinta è in attacco, ad affiancare bomber Coda, infatti, c’è Pettinari e non Falco, come in molti avevano pronosticato.
La formazione iniziale
Il Lecce si schiera, quindi, con il consueto 4-3-1-2 con: Gabriel tra i pali; difesa composta da Adjapong, Lucioni, Meccariello e Calderoni; Listkowski, Tachtsidis ed Henderson in mediana; Mancosu a sostegno della coppia Coda-Pettinari.
Il primo tempo
La prima azione degna di nota è dei giallorossi al 10mo con il colpo di testa di Lucioni abbrancato in presa da Belec.
Salernitana in gol
Sul ribaltamento di fronte, però, arriva il vantaggio dei padroni di casa. Anderson prende palla e indovina il passaggio filtrante per Leonardo Capezzi che prende il tempo alla difesa salentina e si presenta solo davanti a Gabriel depositando in rete alle spalle dell’estremo difensore brasiliano.
Al 17mo ci prova Tachtsidis con una punizione dal limite, ma il tiro non scende e finisce sopra il montante. Al 19mo ci prova Adjapong, sempre dal limite, ma il tiro impatta contro un avversario e termina in corner. Al 31mo il piatto all’interno dell’area di Anderson finisce alto. Al 22mo è la volta di Coda, ma anche questa volta il tiro viene deviato con la schiena da un difensore. Al 34mo il sinistro di Pettinari viene parato dal portiere granata. Al 39mo il tiro a incrociare del capitano viene parato. Al 41 il destro di Coda termina a lato. Al 44mo occasionissima per i salentini. Cross di Henderson per Coda, l’attaccante riesce a impattare il pallone, ma non abbastanza e la sfera termina fuori.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima frazione.
Al 50mo Mancosu di sinistro cerca la porta, ma la sfera termina alta. Due minuti dopo Coda cerca l’invenzione da 30 metri, ma anche questa volta il pallone finisce alle stelle.
Il capitano infallibile dal dischetto
Al 53mo arriva il pari dei giallorossi, Mancosu prende palla in area, ma viene sgambettato, per il sig. Chiffi è calcio di rigore. dagli 11 metri si presenta lo stesso capitano che spiazza Belec e porta il risultato sul pari.
Al 58mo Lampo di Coda dal limite, il tiro sembra diretto in porta, ma Belec riesce a deviare in corner. Al 60mo grandissima occasione per il Lecce. Henderson crossa per Mancosu, il capitano anticipa tutti, ma il colpo di testa è troppo centrale e il portiere dei campani para senza difficoltà. Al 73mo Salernitana vicinissima al raddoppio. Cross e perfetto inserimento di testa Dziczek che lascia sul posto Gabriel. La sfera, fortunatamente termina di pochissimi centimetri a lato. Al 75mo il destro di Adjapong finisce tra le braccia di Belec. All’80mo grandissima occasione per i granata. Kupisz entra in area, si guarda intorno e passa a Tutino il cui tiro va alto. All’85mo l’incornata di Mancosu su cross di Falco va fuori.
Terzo pareggio consecutivo per i giallorossi. Dopo un primo tempo sfortunato, con la squdra sempre a creare gioco e la Salernitana passata in vantaggio con l’unico tiro della prima frazione, nella ripresa grazie a un penalty del capitano riescono a giungere al pareggio, ma rispetto ai primi 45 minuti rischia un po’. La compagine salentina, ha prodotto molto possesso (leggi QUI le pagelle), ma spesso la finalizzazione è mancata e alla fine non sono state tantissime le occasioni create. Sabato si torna in campo nella sfida casalinga contro il Pisa.
