Lecce-Catania: lasciapassare per la Serie B. In arrivo la truppa di Lucarelli colma di ex

Tanti ex nella compagine guidata dal duo Lucarelli-Conticchio: il Lecce battendo gli etnei volerebbe a +7, mettendo le mani sul campionato.

lecce-catania

La terza giornata del Campionato di Serie C girone C si appresta a proporre ai salentini un esame “da grande” che la squadra allenata da Liverani intende superare a pieni voti. Siamo solo agli inizi del girone di ritorno che si preannuncia lungo ed impegnativo, ma capitan Lepore e compagni sono chiamati a dimostrare in modo chiaro il ruolo che potranno recitare nei prossimi mesi.

La società guidata dal presidente Sticchi Damiani non ha mai fatto mistero di guardare con estremo interesse alla lotta per salire in B. In questo senso la formazione leccese può e deve dire la sua con qualsiasi avversario, compreso quello più ambizioso e quello più blasonato. L’avvio è stato decisamente positivo visto che mister Liverani subentrò a Rizzo proprio dopo la sconfitta di Catania per 3 a 0 grazie alle reti dei veterani Biagianti, Marchese e Russotto che portò una rivoluzione in casa Lecce; dimissione come anzidetto del salentino Rizzo con la società chiamata ad investire sul tecnico laziale con quest’ultimo in panchina i giallorossi non hanno mai più perso una partita ma quella di domenica prossima contro gli etnei del Catania può sancire per il Lecce il lasciapassare per la tanto agognata serie B.

L’incontro casalingo contro la seconda forza del campionato, però, ha riportato alla luce, tra i tifosi, preoccupazioni ed ansie delle ultime stagioni, con la squadra giallorossa incapace di imporsi e cogliere l’attimo davanti al pubblico amico. Domenica pomeriggio al “Via del Mare” il Lecce è chiamato a dare un’altra grande prova della sua forza contro una rivale costruita appositamente per vincere e in questo il Catania ha le carte in regola per dire ancora una volta la sua. Sulla panchina dei rossoazzurri non ci sarà l’ex Cristiano Lucarelli squalificato dal giudice sportivo per due giornate per essere uscito dall’area tecnica e aver profferito frasi offensive nei confronti di un giocatore della squadra avversaria.

La retroguardia

In porta a ricoprire il ruolo di estremo difensore troviamo l’esperto Pisseri ha sbagliato pochissimo, dimostrandosi freddo in tante situazioni di gioco. Balzi felini, riflessi notevoli, ottimo posizionamento tra i pali. La sua crescita tecnica cresce e già diversi club di A e B hanno messo gli occhi su di lui. I difensori centrali sono Marchese e Bogdan. Le qualità di quest’ultimo sono indubbie e il calciatore in futuro costituirà una cospicua plusvalenza per il Catania che però vorrebbe tenerselo stretto. Nella stagione in corso, con la maglia rossazzurra Bogdan ha giocato 17 partite di Serie C realizzando un gol.

La difesa etnea è ben equipaggiata con Tedeschi. Nell’arco della carriera, fin qui, l’atleta emiliano ha disputato 55 partite in Serie B, con lo Spezia e con il Crotone, corredate da due reti in maglia rossoblù. In Serie C, il forte centrale si è ben disimpegnato anche con la Cremonese, la Ternana, il Grosseto e l’Albinoleffe e con Blondett, lovric e Aya. Il terzino destro risponde al nome di Semenzato calciatore di grande spessore e di grande corsa, più bravo a offendere che a difendere che può anche fare il quinto di centrocampo mentre il terzino sinistro è Djordjevic.

Centrocampo e attacco ricchi di ex

La mediana è sotto il controllo di Lodi e Viaggianti mentre i centrali Bucolo (per lui rinnovo del contratto fino al 2020) e Fornito sono la fortezza del centrocampo. I trequartisti sono Mazzarani e Russotto spine nel fianco delle difese avversarie. Il colpo del mercato invernale è l’ala destra Giuseppe Caccavallo. Nella stagione in corso, in Serie C, l’attaccante ha indossato la maglia del Cosenza sommando 12 presenze. Nel 2016/17 ha militato inizialmente nella Salernitana, giocando dieci gare in Serie B, e da gennaio in poi ha contribuito alla promozione del Venezia tra i cadetti. Con la Paganese, il talentuoso mancino ha stabilito il record personale di reti in un singolo torneo: ben 15 in 26 partite, nel 2015/16. In avvio di carriera, con il Lecce, Caccavallo segnò due gol scendendo in campo undici volte nell’annata d’esordio in Serie B, torneo disputato anche con il Crotone nel 2011/12. Il neo-rossazzurro, ha accumulato esperienze anche con la Casertana, il Gubbio, il Pergocrema, il Barletta, il Pescina-Valle del Giovenco, il Celano, il Sorrento, il Martina Franca ed il Taranto. Caccavallo indosserà la maglia numero 24. Invece l’ala sinistra risponde al nome di Di Grazia.

Le punte centrali sono, invece, l’ex Curiale e Ripa quest’ultimo giunto dalla Juve Stabia.

A cura di IVAN VEDRUCCIO



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