Non ci sarà l’adrenalina della scorsa settimana, non sarà uno scontro decisivo, ma forse proprio per questi motivi forse è il match più difficile che potesse capitare. Il Lecce vuole continuare a volare e dopo aver impattato 1-1 contro il Catania, questo pomeriggio sarà ospite del Rende.
Una sfida davvero insidiosa per i giallorossi non solo da punta di vista mentale, ma anche perché l’avversario di turno è un vero osso duro. Reduci da tre successi di fila, l’ultima in trasferta in quel di Siracusa, i biancorossi hanno agguanto il quarto posto e vogliono continuare a sorprendere.
Compito della truppa di Fabio Liverani, invece, è quello di tornare alla vittoria in trasferta, assente da tre turni (l’ultima a Siracusa lo scorso 11 novembre): per farlo, però, il tecnico romano deve fare i conti con qualche defezione. È assente Pacilli, lungodegente e ormai al passo d’addio, ma soprattutto non ci sarà Costa Ferreira, messo KO da un’infiammazione.
Qui Lecce
In attesa del famigerato trequartista, allora, dietro alle due punte è pronto a tornare Radoslav Tsonev, coadiuvato dal tris di centrocampo formato da Arrigoni, Armellino e Mancosu. Abbondanza, invece, in difesa, dove Legittimo scalpita per tornare a debuttare in giallorosso, ma dal primo minuti sembra certa la riconferma di Lepore, Cosenza, Riccardi e Di Matteo. In porta Filippo Perucchini.
Dubbio anche in attacco: lo scatenato Di Piazza, man of the match la scorsa settimana, potrebbe ancora partire dalla panchina, pronto a subentrare a gara in corso, con titolari Torromino e Caturano. In tribuna, invece, il neo acquisto Andrea Saraniti.
Qui Rende
In casa calabrese, invece, mister Troncin dovrebbe confermare il suo 3-5-2 con Forte tra i pali Sanzone, Porcaro e Pambianchi in difesa, Godano, Rossini, Franco, Blaze e Laaribi a comporre la folta linea mediana, Actis Goretta e Ricciardo tandem d’attacco.
Allo stadio “Lorenzon” di Rende arbitrerà il signor Daniel Amabile della sezione di Vicenza: fischio d’inizio alle ore 16.30 con diretta streaming su www.elevensports.it.
