Insolita domenica di vigilia per il Lecce di mister Fabio Liverani chiamato alle armi per il posticipo dell’undicesima giornata in programma domani sera, allo stadio “Via del Mare” con il Cosenza allenato dall’ex Piero Braglia e costruito dal DS Stefano Trinchera.
Una gara tutt’altro che facile per i giallorossi che dovranno vedersela contro una formazione che è partita malissimo, ma che con l’arrivo di Braglia ha iniziato timidamente a mostrare tutto il suo valore, decisamente non di bassa classifica. Sarà una gara da non fallire assolutamente per capitan Lepore e compagni, chiamati a consolidare il primo posto anche alla luce dei risultati arrivati sugli altri campi nella giornata di ieri.
Shock Catania, Siracusa in ripresa. Crisi Akragas
L’undicesima giornata, infatti, ha già regalato tante emozioni, insieme a tante sorprese. La più eclatante certamente giunge da Reggio Calabria dove il Catania è incappato nel secondo KO consecutivo che potrebbe costare un ritardo pesante degli etnei sulla testa della classifica. Sfida al cardiopalma quella del “Granillo” deciso da una doppietta di Bianchimano che prima porta avanti i granata, poi regala il successo al 95’, dopo il momentaneo pareggio di Curiale. Tifosi calabresi in estasi, anche se c’è da segnalare, e condannare, un vergognoso striscione discriminatorio esposto e rivolto alla tifoseria catanese. La Lega potrebbe decidere la chiusura della Curva.
Chi invece non molla la rincorsa al primato è il Monopoli che vince sul campo della Paganese, fanalino di coda, e inanella il quarto risultato utile consecutivo. A decidere è la marcatura di Paolucci al 73’. Tiene il passo anche il Siracusa che in casa contro la Virtus Francavilla vince la seconda partita consecutiva: per avere la meglio sui brindisini è bastato il gol di Catania alla mezzora di gioco.
Dopo una sconfitta e un pareggio, riassapora il gusto della vittoria il Trapani e lo fa imponendosi con un netto 0-3 sul campo del Bisceglie. Gara a senso unico quella in terra barese e decisa dalle reti di Marras, Murano e del solito Felice Evacuo.
Convincente anche il successo della Juve Stabia in casa contro il Rende: 1-0 il risultato finale firmato Paponi. Le Vespe così danno seguito alla vittoria della scorsa settimana ottenuta sul campo dell’Akragas, il quale perde anche il derby contro la Sicula Leonzio: reti di D’Angelo (in avvio di match) e di Bollino (in pieno recupero).
Terminano a reti bianche, infine, le sfide tra Fondi e Casertana e tra Catanzaro e Fidelis Andria.
Chance di allungo per il Lecce
Insomma, vincendo domani il Lecce avrebbe la ghiotta opportunità di portarsi a +4 sul Monopoli (dovendo però i giallorossi ancora riposare) e addirittura a +7 sul Catania. Un borsino auspicabile e che mister Liverani cercherà di conquistare a tutti i costi. Per farlo si dovrà ripartire dalla vittoria ottenuta la scorsa settimana a Matera, segnalando il ritorno dalla squalifica di Ciccio Cosenza. Semaforo verde anche per il portiere Filippo Perucchini e dopo un paio di giorni passati con malanni alla schiena, dovrebbe essere della contesa (assente il solo Drudi). Nella consueta conferenza stampa della vigilia, il tecnico romano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni riportate dal sito ufficiale della società.
“Non credo che giocare a questo punto della stagione in posticipo pesi più di tanto. Può costituire un vantaggio o uno svantaggio verso aprile, maggio. La sconfitta del Catania? Noi dobbiamo pensare a camminare quanto più velocemnte possibile, a prescindere da quello che fanno le altre. Dobbiamo continuare sulla striscia delle vittorie, dei punti e delle ultime due prestazioni, che ci danno più certezze delle vittorie stesse. Nelle ultime due partite abbiamo visto quanto possiamo essere forti quando giochiamo assieme, con cattiveria e voglia di arrivare al risultato tramite il gioco e la concentrazione. Il Cosenza? hanno una rosa con qualità importanti, però hanno avuto una partenza non ottimale. Sarà una gara difficile, del resto in questo campionato non esistono partite facili e sarebbe un errore pensarlo ora”.
La classifica
Lecce* 23, Monopoli 22, Siracusa 20, Catania 19, Trapani 18, Matera e Reggina 16, Juve Stabia e V.Francavilla 15, Rende 14, Catanzaro, Bisceglie e Sicula Leonzio 12, Fondi e Akragas 9, Casertana e Cosenza* 8, Andria e Paganese 7.
