Gelbison-Nardò 1-1, termina con un pari lo scontro salvezza. Granata conquistano un punto pesante

Secondo risultato utile di fila per gli uomini di mister Taurino che sotto di un gol pareggiano con l’argentino Molinari sfiorando anche la vittoria.

Nello scontro salvezza del ventitreesimo turno del girone H di Serie D, allo stadio “Morra” di Vallo della Lucania, il Nardò impatta per 1-1 con la Gelbison e conquista un punto prezioso che consente di tenersi a debita distanza dalla zona playout.

Formazioni

Con le assenze di Cassano, Kyeremateng, Versienti, Palmisano e Gigante, mister Taurino nel suo 3-4-1-2 getta nella mischia l’ultimo arrivato Monopoli come esterno destro a comporre la mediana con Bertacchi, Bolognese e De Pascalis sull’out sinistro. Scipioni, Aquaro e Centonze difendono la porta di Rizzitano mentre in attacco l’argentino Arario va a sostegno di Mingiano e del rientrante Molinari. In casa vallese, mister De Felice dà spazio a Viscido tra i pali, De Cosmi, Chiochia e De Angelis in difesa, Maiese e Rossi sui binari esterni di centrocampo, Uliano e Cammarota in mediana, con Passaro ed Esposito a supporto di Merkaj unica punta.

Primo tempo

Avvio di gara scoppiettante con entrambe le squadre che giocano a viso aperto. Nel primo minuto di gioco il Nardò va subito al tiro sugli sviluppi di un corner, la conclusione di Arario finisce al lato. Al 3′ Molinari mette in rete ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte, pericolo per Rizzitano con Merkaj che manca la deviazione vincente sotto porta. Al 7′ ancora pericoloso il Nardò: Arario pennella un calcio di punizione che Molinari mette in rete. Ancora una volta il direttore di gara annulla per posizione irregolare anche se stavolta la decisione è sembrata molto dubbia. Al 25’ la battuta a rete di Chiochia viene rimpallata dalla difesa granata che scongiura guai peggiori. Poco dopo la mezzora, lancio di Cammarota per Rossi che spara alto da posizione favorevolissima. Stessa sorte capita al 38’ a Molinari che, servito ottimamente da De Pascalis, sfiora il palo alla sinistra di Viscido. Nel finale di frazione la Gelbison prova a rendersi pericolosa ma i tentativi di Rossi e Cammarota non inquadrano lo specchio della porta.

Secondo tempo

La ripresa si apre su ritmi di gioco più gradevoli. Al 49’ Merkaj fa la prove generali del goal che arriva al 51’ con Uliano, che batte Rizzitano direttamente da calcio d’angolo. La Gelbison, dopo il vantaggio, si chiude bene e torna a farsi pericolosa con Merkaj al quarto d’ora. Dopo cinque minuti è Passaro a sfiorare il raddoppio. Al 71’, in un buon momento per i padroni di casa, arriva il pari del Nardò con il “puntero” Molinari che gela il “Morra” con un colpo di testa su una perfetta pennellata del connazionale Arario. Al 79’ Merkaj impegna severamente Rizzitano, e tre minuti dopo il Nardò sfiora clamorosamente il vantaggio con Arario ma la parabola dell’argentino colpisce la traversa a portiere ormai battuto. Nei minuti di recupero Prinari, subentrato a inizio ripresa a Bertacchi, lascia in dieci il Nardò per un fallo di reazione.

Dopo quattro minuti di recupero termina in parità una partita gradevole che regala il secondo risultato utile di fila ai granata che riprendono a macinare gioco, sfiorando anche un colpaccio che tutto sommato sarebbe stato anche giusto.

SERIE D – Girone H: risultati 23ª giornata

Audace Cerignola – Sarnese 2-0 Az Picerno – Fidelis Andria 1-0 Bitonto – Gragnano 2-0 Ercolanese – Gravina 0-1 Francavilla – Altamura 1-1 Gelbison – Nardò 1-1 Pomigliano – Nola 1-0 Sorrento – Fasano 0-1 Taranto – Savoia 1-0

Classifica

Taranto 51, Az Picerno 50, Audace Cerignola 49, Fidelis Andria 38, Altamura 37, Bitonto 37, Savoia 36, Fasano 34, Francavilla 31, Gravina 29, Nardò 29, Gelbison 27,  Nola 24,  Gragnano 24, Sarnese 21, Sorrento 20, Pomigliano 14, Ercolanese 8

 



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