Super Bleve non basta: lo Spezia vince 1-0 ed elimina il Lecce dalla Coppa Italia

Non basta l’atteggiamento positivo dei giallorossi contro lo Spezia. I liguri vincono 1-0 ed eliminano il Lecce dalla Coppa Italia. Note positive da Moscardelli e Bleve

Non è bastato l'atteggiamento propositivo e ordinato ad evitare un'eliminazione dalla Coppa italia che tradisce quanto di buono prodotto sul rettangolo verde. Perdendo 1-0 contro lo Spezia, il Lecce è costretto ad abbandonare la competizione nazionale nonostante una prestazione tutt'altro che negativa. A punire i giallorossi c'ha pensato il difensore De Col, abile nell'insaccare di testa una parabola disegnata su punizione da Schiattarella. La rete aquilotta giunge proprio nei minuti finali del secondo tempo, intorno al 41', spegnendo così le speranze degli uomini di mister Franco Lerda

I giallorossi sono scesi in campo con Bleve tra i pali; difesa a quattro composta da Donida, Lopez, Abruzzese e Papini; in linea mediana c'erano Sacilotto, Rosafio, Salvi e Della Rocca; tandem d'attacco inedito formato da Doumbia e Moscardelli. Quest'ultimo si è dato molto da fare nell'arco dell'incontro, infiammando anche la platea al minuto diciassette: batti e ribatti in area, "Mosca" coglie l'occasione per colpire la sfera in rovesciata, concludendo di poco oltre la traversa. Nei primi dieci minuti, invece, le principali azioni offensive sono tutte di marca ligure (Ebagua e Sammarco sugli scudi mediante tiri da fuori area).

Da registrare lo smalto di Moscardelli, sempre in agguato e pronto a pungere nell'area avversaria. Sua è la punizione che al ventinovesimo costringe l'estremo difensore locale, Nocchi, a respingere il pallone coi pugni. Possesso palla che pende a vantaggio dei padroni di casa, sebbene dall'altra parte i salentini tengano duro, grazie ad una difesa arcigna e mai pasticciona. 

La seconda frazione di gara si apre con le folate del fuoriclasse Catellani; al '4 l'ex Catania e Sassuolo viene servito in profondità dal compagno Datkovic, ma il suo destro sbatte contro i riflessi del portiere giallorosso Bleve, vera e propria sicurezza tra i pali. Stesso copione al ventesimo, con Bleve chiamato agli straordinari ancora una volta sulla staffilata di Catellani: i guantoni per fortuna restano caldi e si allungano quanto basta per deviare la palla sul palo.

Poi, al '41, la rete dello Spezia mette categoricamente la parola "fine" al match, determinando, forse, un risultato fin troppo severo per gli ospiti. Non che il cammino in Coppa Italia fosse prioritario, ma si sa, certe partite servono a fornire morale e linfa agonistica da riversare nelle partite di Campionato. Mantenendo però questo spirito attento e determinato, il Lecce può veramente recitare la parte di protagonista nel suo imminente terzo anno di Lega Pro.