Un campionato senza un minuto di respiro quello che si sta giocando nella ultime settimane. Così, dopo il turno infrasettimanale conclusosi giovedì, nel fine settimana appena trascorso le squadre sono scese nuovamente in campo per dare vita all’11ma giornata.
Vittoria al fotofinish per la Juventus nel “Derby della Mole” grazie al gol del sorpasso a una manciata di secondi dal fischio finale; sconfitta per la Roma nella sfida con l’Inter e Napoli frenato sullo 0-0 in casa del Genoa.
Per il resto goleada della Fiorentina ai danni del Frosinone; vittoria del Bologna all’esordio del nuovo allenatore e pareggio che non serve a nessuno nella sfida tra ultime in classifica tra Carpi e Hellas Verona.
Tanti i giocatori che in passato hanno indossato la casacca giallorossa distintisi nel corso del turno appena trascorso, molti dei quali sono anche andati in gol. Analizziamo le performance.
Juventus-Torino 2-1: nel “Derby della Mole” vittoria allo scadere per i Campioni d’Italia che con un gol di Cuadrado, entrato all’11mo della prima frazione, riescono a imporsi sulla formazione allenata da Ventura. Davanti all’ex tecnico dei bianconeri, Antonio Conte, il nuovo allenatore dimostra tutta la sua buona sorte che ne ha contraddistinto la stagione precedente. Nel momento di maggior pressione dei granata, infatti, sostituisce un attaccante con un difensore per coprirsi e, ironia della sorte, è proprio quest’ultimo a fornire l’assist per il gol vittoria, che fa ottenere i tre immeritatissimi punti (anche il pareggio sarebbe stato un grandissimo risultato visto il non gioco juventino). Nel Toro Vives gioca l’intera gara, così come Bovo autore del momentaneo pareggio granata.
Fiorentina-Frosinone 4-1: nel lunch match della domenica poker viola alla compagine ciociara allenata da Roberto Stellone che dopo appena mezz’ora di gioco era sotto di tre gol. Tra i toscani, ritornati in testa alla classifica con questo successo, intera gara per Nenad Tomovic.
Bologna-Atalanta 3-0: ci dispiace per Delio Rossi, ma il cambio di allenatore ha nettamente rivitalizzato la compagine felsinea che contro l’Atalanta allenata dal duo Edy Reja-Alberto Bollini si impone con tre marcature di scarto. Tra gli emiliani Falco ha assistito alla gara seduto in panchina, mentre, negli orobici, Stendardo ha giocato tutti i 90 minuti, mentre Brivio si è dovuto accontentare di figurare tra le riserve.
Carpi-Hellas Verona 0-0: nella sfida tra ultime della classe un pareggio che non serve a nessuno tra carpigiani e veronesi che si dividono la posta in palio. Nella squadra emiliano il portiere Benussi parte titolare e gioca tutta la sfida.
Genoa-Napoli 0-0: frenata della squadra partenopea, apparsa un po’ stanca, che non approfitta della sconfitta della Roma per raggiungere in solitario la vetta della classifica. Con i Grifoni termina a reti bianche, una rarità visto che gli azzurri si sono sempre distinti per un gran di numero di marcature segnate. Tra i campani il difensore Luperto non era presente neanche in panchina.
Udinese-Sassuolo 0-0: terzo x a reti bianche della domenica nella sfida che ha visto scendere in campo friulani e modenesi. Il Sassuolo di Eusebio Di Francesco ha trovato una buona quadra: segna molto meno ma, al contempo, subisce pochissimo rispetto agli anni precedenti, il che fa sì che la formazione neroverde rimanga nelle primissime posizioni in classifica. Nella squadra emiliana il difensore Terranova, partito dall’inizio, è uscito dal campo al 35mo del secondo tempo.
Lazio-Milan 1-3: la compagine capitolina sembra aver perso un po’ di smalto. Con il Milan, alla terza vittoria consecutiva, la squadra biancoazzurra perde la seconda gara di fila e, questa volta, evento mai accaduto, tra le mura amiche. Nelle aquile romane 90 minuti e un’ammonizione per Basta. Nel Diavolo Bertolacci, al via dal primo minuto, segna il primo gol che spiana la strada al successo meneghino e, dieci minuti dopo, è costretto ad abbandonare il campo per infortunio.
Chievo-Verona- Sampdoria 1-1: passata in vantaggio nei primi minuti della prima frazione la compagine blucerchiata viene raggiunta dai veneti e di lì il risultato non cambia. Buon campionato quello che stanno disputando le due formazioni, entrambe in buona posizione e fuori dalla zona calda della classifica. Nel Chievo Dainelli disputa tutti i 90 minuti. Tra i doriani intera gara per basta, mentre Muriel, partito dall’inizio ha lasciato il terreno di gioco al 30mo della ripresa.
Palermo-Empoli 0-1: colpaccio esterno della formazione toscana che si impone in casa dei rosanero. Dopo le difficoltà iniziali la compagine empolese ha trovato la quadra e si posiziona 12ma in classifica. Nel Palermo Rispoli ha giocato dal primo all’ultimo minuto rimediando un’ammonizione.