Lecce, con la Juve Stabia è già tempo di riscatto

Dopo la sconfitta subita a opera della Fidelis Andria la formazione giallorossa è già sotto esame. Contro la compagine del salentino Ciullo vietato perdere ulteriore terreno. Esordio per il difensore centrale Gianluca Freddi.

Archiviare immediatamente la sconfitta subita ad opera della Fidelis Andria e ripartire subito ottenendo una vittoria ai danni della Juve Stabia.

Sarà questo lo scopo dei giallorossi nella gara di domani sera che vedrà opposti gli uomini di mister Antonino Asta alla compagine campana allenata dal salentino Salvatore Ciullo e che annovera tra le sue file l’ex centrocampista del Lecce Filipe Gomes.

Non si sa se il pesante stop rimediato al termine della prima giornata da parte della formazione andriese abbia lasciato strascichi sui calciatori salentini, certo è che non bisogna commettere l’errore di perdere altri punti per strada, anche alla luce della richiesta del Procuratore Federale, Stefano Palazzi, di tre punti di penalizzazione per la gara del 2011 contro la Lazio che potrebbero essere comminati.

Certo, la rosa salentina è stata del tutto ricostruita in estate ed sono naturali qualche difficoltà iniziale, qualche giro a vuoto, ma è necessario trovare quanto prima l’amalgama per disputare un torneo da assoluti protagonisti così come è nelle intenzioni.

Per la gara con le “Vespe” si sarà costretti a fare ancora a meno di Cosenza, Salvi, De Feudis e Diop ancora alle prese con problemi fisici, mentre, tutti gli altri calciatori che in settimana si sono fermati dovrebbero essere recuperati.

A ogni modo l’undici iniziale da mandare in campo verrà deciso, come sempre, pochi minuti prima della gara, ma il Lecce dovrebbe schierarsi ancora con un 4-3-1-2 con: Benassi tra i pali; difesa composta da Lo Bue, Freddi, Camisa e Liviero; Suciu, Papini e Lepore in mediana; Surraco a sostegno delle punte Moscardelli e Curiale.

Allo stadio Menti fischierà Marinelli di Tivoli. Calcio d’inizio alle 20.30.



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