Che in città circolasse un entusiasmo da tempo sopito per le troppe vicende che hanno coinvolto i colori giallorossi (retrocessione d’ufficio e tre anni di mancate promozioni) in tanti se ne sono accorti: operatori della comunicazione; semplici cittadini e, soprattutto dirigenti, calciatori e staff tecnico della nuova società (sabato scorso, nel corso della consueta conferenza stampa pre-gara il tecnico Antonino Asta aveva dichiarato che, nonostante la rosa fosse ancora incompleta, i suoi uomini, come arma in più contro il Catanzaro avrebbero dovuto sfruttare tutto ciò che di positivo sta accadendo nel capoluogo); che i prezzi per acquistare gli abbonamenti fossero stracciati, anche, ma forse nessuno si sarebbe aspettato una risposta cosi convincente da parte del pubblico salentino.
A una settimana dalla presentazione, infatti, i supporter giallorossi hanno già sottoscritto oltre 2.500 tessere. I prezzi, ripetiamo, sono più che popolari ma, come anticipato ieri, siamo portati a pensare che una grossa componente sia dovuta al nuovo management e alle scelte azzeccate che fino ad oggi sono state prese.
Sembrerebbero finiti, infatti, i tempi di decisioni volte ad accaparrare la simpatia dei tifosi; di allenatori sì bravi, ma con alcune lacune caratteriali, o tecnici scelti in casa o, peggio, ingaggiati perché altri avevano opposto un cortese diniego. Ma non solo, sono state, altresì, previste nuove figure, come quella del direttore generale e il ripristino dell’ufficio marketing. Insomma una serie di condotte necessarie nel calcio moderno, anche se si tratta semplicemente di Lega Pro e che i tifoci hanno accolto con gioia.
Adesso si va verso il record di abbonamenti sottoscritti dal Lecce in Lega Pro, manca poco agli oltre 2.800 nel primo anno della gestione Tesoro. Corrado Liguori ha lanciato la sfida di 10mila tessere acquistate, sembrerebbe un traguardo un tantino, forse troppo, ambizioso, ma fino al 6 di settembre, o anche dopo, nel caso si dovesse giocare la prima gara in trasferta, chi mai può mettere la mano sul fuoco sul fatto che ciò non possa accadere?
Intanto nella giornata di oggi è stato ufficializzato l’ingaggio del trequartista Sergio Suciu dal Torino con la formula del prestito con obbligo di riscatto a favore del club giallorosso in caso di promozione in Serie B.