Difficile digerire per il Lecce l'ennesima Serie B sfumata all'ultimo. Cresce il malumore e la preoccupazione per il futuro. La nuova Lega Pro unita con tre gironi da venti squadre diventa un terno a lotto, una salita ripidissima, difficilissima da scalare. Ci potrebbe essere l’ennesima rivoluzione di uomini e calciatori, ci potrebbero essere tanti punti interrogativi che i tifosi sperano davvero che si risolvano al più presto. Intanto, però, il nodo cruciale relativo alla guida societaria sembrerebbe essere risolto.
Il patron Savino Tesoro cerca di portare tranquillità, garantendo comunque un futuro roseo per i salentini: “Lascerei il Lecce solo in ottime mani – riporta La Gazzetta dello Sport -, all'orizzonte non vedo possibili acquirenti con i giusti requisiti". Poi la promessa a tutti i tifosi: "Il Lecce non sarà mandato allo sfascio”.
Per capire il futuro della squadra, comunque, servirà ancora qualche giorno, perché la ferita è ancora fresca e nulla può essere dato per scontato in questo momento. Dai quadri societari, alla guida tecnica, fino ad arrivare ai calciatori.
La prossima stagione sarà lunga ed estenuante e nulla deve essere lasciato al caso.