Pochi minuti giocati, ma zero polemiche. È questo l’atteggiamento che ha contraddistinto Fabrizio Miccoli nell’ultimo periodo, è questo che da vero capitano l’attaccante salentino si è sentito di dare alla sua squadra, ai suoi compagni. Ed è proprio per questa ragione che certe voci non gli sono andate giù, certi titoloni apparsi sui giornali lo hanno scosso e lo hanno fatto sbottare, facendogli sentire la necessità di rompere il silenzio e parlare.
“Capitan Fabrizio Miccoli e Franco Lerda separati in casa”. Era grossomodo questo quello che si leggeva questa mattina su un titolone apparso sull’edizione odierna della “Gazzetta del Mezzogiorno”, che riporta anche presunte dichiarazioni che il capitano avrebbe rilasciato a un tifoso, del tipo “con il mister non ci parliamo”. Proprio per smentire queste voci Miccoli quindi si è presentato in conferenza stampa questa mattina a Squinzano e ha detto: “Non c’è cosa più squallida di un articolo di questo genere. Non capisco perché scrivere queste cose, che non hanno senso e soprattutto non sono assolutamente vere”. Sono state queste le prime parole di un Miccoli che, scuro in volto e con la fotocopia dell’articolo in questione in mano, ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
E poi il Capitano continua: “Sono diversi mesi che non gioco e sto zitto. Mi sono allenato con la squadra e anche da solo ma non ho detto nulla per il bene della squadra, perché viene prima di tutto. Da parte mia non voglio creare confusione al gruppo, io voglio solo il bene del Lecce. Se il Lecce va in Serie B e io non gioco va bene lo stesso. L’unica cosa che non voglio essere io il problema. Non è assolutamente vero che io non parli con il mister. Lui è allenatore della squadra e fa le sue scelte io faccio il giocatore e voglio dare il mio contributo”.
L’attaccante salentino ha voluto concludere il suo intervento, ribadendo ancora una volta il suo concetto ed il suo amore per i colori giallorossi: “Lo ribadisco, il Lecce è alla base di tutto. È normale poi che se uno non gioca ci rimane male, ma questo non succede solo a Lecce o a Miccoli”.