Rumors di Nazionale per Pellè. Conte pensa alla convocazione per le gare con Azerbaijan e Malta

L’attaccante in forza al Southempton, già tre goal con la maglia della compagine inglese, potrebbe essere la novità tra i convocati del Ct leccese in vista dei prossimi impegni per le qualificazioni al Campionato Europeo.

Sembrerebbe essere giunta, finalmente, l’ora di vestire la maglia della Nazionale maggiore per l’attaccante di Monteroni, attualmente in forza al Southempton, compagine inglese che milita in Premier League, Graziano Pellè.

Finalmente, ripetiamo, perché a questa non più giovanissima punta salentina, che ha consentito con i suoi goal, alla Primavera del Lecce degli anni d’oro a guida Semeraro-Corvino di vincere tutto quello che c’era da vincere, non sono bastati 55 goal in due stagioni con la maglia del Feyenoord  per suscitare le attenzioni dell’ex Commissario Tecnico degli azzurri, Cesare Prandelli che mai ha rivolto la benché minima considerazione nei suoi confronti. Forse ha ritenuto, a torto, che il torneo Olandese non fosse al livello di quello italiano dove giocano attaccanti che agli ultimi Campionati del Mondo hanno dimostrato di essere in grado di far fare il salto di qualità… oppure avrà avuto altre motivazioni, fatto sta che mai e poi mai si è fatto il suo nome. Neanche in occasione di uno stage qualsiasi.

Fortunatamente, sulla panchina più importante e calda d’Italia, è giunto Antonio Conte che è stato chiaro sin dall’inizio. Con lui faranno parte della squadra solo giocatori meritevoli. Non conteranno l’altisonanza del nome o la mediaticità che può comportare indubbi benefici dal punto di vista economico. Se si fa bene arriva la chiamata; in caso contrario si resta a casa.

Ed è così che dopo tanti anni per Pellè sembrano aprirsi le porte della Nazionale maggiore: l’allenatore suo conterraneo, starebbe seriamente pensando a lui in vista delle prossime gare di Buffon e compagni contro Azerbaijan e Malta, valevoli per le qualificazioni al Campionato Europeo . Quelle dell’Under 21 le aveva già varcate alcuni anni fa, segnando anche diversi goal e avendo tra i suoi compagni Acquilani, Criscito, Chiellini e Montolivo, ma lì era stato costretto a fermarsi.

I campionati italiani non sono mai stati generosi con questo attaccante di casa nostra, nel massimo torneo sono state solo 24 le presente condite da un solo goal, ironia della sorte, proprio contro il Lecce che lo aveva cresciuto, poi, un po’ di Serie B con Catania, Crotone, Cesena e Sampdoria e poi solo Olanda con cui è riuscito ad imporsi con le maglie di AZ Alkmaar, vincendo un campionato e una supercoppa e, nelle ultime due stagioni, Feyenoord divenendo vero e proprio idolo della tifoseria e indossando anche la fascia di capitano.

Quest’anno il salto in Premier, a volerlo fortemente l’allenatore Ronald Koeman e lui non ha tradito la fiducia dell’allenatore olandese. Sono già tre, infatti, le marcature siglate in campionato alle quali, siamo certi, ne seguiranno tantissime altre.



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