
A Lecce è il giorno di Cristian Dell’Orco. Classe 1994, originario di Sant’Angelo Lodigiano, il terzino sinistro giunge direttamente dal Sassuolo. Il calciatore è giunto in Salento nelle scorse ore e in giornata sono in programma le visite mediche: dopo il visto dello staff sanitario, Dell’Orco firmerà il contratto con la società di via Costadura.
Elemento duttile, Dell’Orco, che gioca lungo l’out mancino, ma nasce come difensore centrale. Tutte caratteristiche espressamente richieste da mister Fabio Liverani che proprio ieri ha tracciato gli identikit degli elementi ancora mancati alla rosa.
Cristian Dell’Orco giunge dal Sassuolo in prestito con diritto di riscatto: nell’ultima parte della scorsa stagione ha militato nell’Empoli (12 presenze e 1 gol). In precedenza, 20 presenze in tre anni nei neroverdi modenesi in Serie A, intervallate – però – da un brutto infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro che compromise il legamento collaterale mediale e dei due menischi.
Nei suoi inizi di carriera ci sono anche le maglie di Fiorenzuola, FaralpiSalò, Ascoli e Novara.
Maxi operazione
Insomma, Dell’Orco da oggi sarà ufficialmente un nuovo giocatore del Lecce, a prescindere da come si chiuderà l’affare-Babacar. Come noto, il DS del Lecce Mauro Meluso ha imbastito con il Sassuolo del Presidente Squinzi un’imponente operazione che vede coinvolti, oltre a Dell’Orco, anche Goldaniga e soprattutto Babacar.
Ma se la trattativa per Dell’Orco alla fine ha viaggiato su binari diversi, quella per l’altro difensore è strettamente connessa all’affaire Babacar. L’attaccante senegalese, infatti, non ha ancora sciolto le sue riserve, nonostante le due società sia d’accordo praticamente su tutto (prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza da parte dei salentini).
L’estroso attaccante valuta anche altre offerte, che giungono anche dall’estero, ma nelle prossime ore è tenuto a dare una risposta definitiva: le due società (ed Edoardo Goldaniga) non possono tergiversare a lungo.