
Fabrizio Miccoli al passo d’addio? I Tesoro lasciano? Quale sarà il futuro del Lecce Calcio? Tanti, troppi interrogativi riempiono la mente dei tifosi e degli addetti ai lavori che gravitano nel mondo giallorosso. Tutto questo crea un caos societario che crea ancora di più confusione. Dubbi ed incertezze che rischiano di peggiorare la situazione di una squadra che, nonostante fosse stata costruita per vincere, deve sperare in una rincorsa che avrebbe del miracoloso per poter ancora cullare sogni di promozione in Serie B.
All’orizzonte, però, sembra esserci una notizia che avrebbe del clamoroso. Ieri, Fabrizio Miccoli sembrava essere ad un passo dall’addio ai colori giallorossi. Per lui si parlava già di Honved Budapest, squadra ungherese che farebbe carte false per tesserarlo, o di ritiro anticipato. Parallela a questa vicenda, poi, si è scatenata la contestazione della Curva Nord che ha invitato formalmente il presidente Tesoro a dimettersi e a vendere la società. Due scenari all’apparenza distinti, ma che potrebbero in qualche modo incrociarsi.
Sono attese delle novità importanti, e per molti versi sconvolgenti, per giovedì 12 febbraio. Tra due giorni, infatti, Savino Tesoro, ha organizzato una conferenza stampa. All'ordine del giorno ci potrebbe essere, secondo le voci che si stanno spargendo in queste ultime ore, l'annuncio delle dimissioni del CdA e le modalità di vendita della Società.
La notizia più clamorosa, però, è che il club giallorosso avrebbe fatto una proposta a Fabrizio Miccoli: diventare presidente dell'US Lecce. Con il CdA dimissionario a partire dalla giornata di giovedì, saranno nominate delle figure di passaggio che traghetteranno fino al termine della stagione la società giallorossa. Miccoli avrebbe preso tempo per decidere.