XX Giochi del Mediterraneo, Taranto si aggiudica l’edizione rinviata al 2026. Grande occasione per Lecce e il Salento

Nel corso della riunione tenutasi a Patrasso, in Grecia, la delegazione italiana guidata da Emiliano ha ricevuto la comunicazione ufficiale. Tanti fondi in arrivo anche per Lecce.

È definitivo: sarà Taranto ad ospitare la XX edizione dei Giochi del Mediterraneo che coinvolge i 26 paesi dell’area. Dopo la fase di candidature, che si era chiusa lo scorso luglio, la prossima edizione dei “MedGames” è stata assegnata alla città di fondazione greca, unica città italiana in lista, nel corso dell’assemblea annuale del Comitato Internazionale dei Giochi (CIJM), tenutosi a Patrasso, in Grecia. Un successo per tutta la Puglia che, dopo la prima volta nel 1997, torna ad ospitare i Giochi per la seconda volta, a 29 anni di distanza.

Presente all’incontro, in trepidante attesa di conoscere il verdetto, il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano. A rappresentare l’Italia nella riunione in Grecia di questo pomeriggio, insieme a Emiliano, c’erano anche il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e l’Onorevole Rosalba De Giorgi, oltre ai rappresentanti del Coni, tra cui il vicepresidente Alessandra Sensini ed Elio Sannicandro, Membro del Consiglio Nazionale del Coni e coordinatore del dossier di candidatura. Nel corso della riunione, inoltre, un’altra importante novità è stata discussa. I giochi, previsti inizialmente per il 2025, sono stati rinviati di un anno, al 2026, probabilmente per motivi organizzativi.

“Taranto è l’orgoglio di tutta la Puglia e di noi pugliesi”, ha esordito Michele Emiliano. “La scelta come sede dei Giochi del Mediterraneo 2026 rappresenta non solo una vetrina internazionale, ma l’evidente dimostrazione che qui, nella nostra regione, abbiamo una visione concreta del futuro. Per troppo tempo Taranto è stata sempre associata ai problemi dell’ambiente e del lavoro”. Un momento di riscatto, insomma, per una città tanto vessata dagli sconvolgimenti degli ultimi anni.

Nel corso delle varie edizioni, il Belpaese ha ospitato per quattro volte i Giochi, l’ultima volta nel 2009 a Pescara nel 1997 a Bari e prima ancora a Napoli nel 1963. Ben due volte in Puglia, dove anche nel 2026 verranno ospitate le delegazioni dei 26 paesi, grazie alla sinergia tra le Regione, i vertici del Coni e di Asset

Non solo Taranto, ma anche il Salento

Un’occasione davvero ghiotta, come l’avevamo definita, che è diventata concreta. L’opportunità non è solo per Taranto ma anche per le vicine Brindisi e Lecce: i giochi, infatti, si spalmeranno per tutto il Salento, con Brindisi ad ospitare il basket e Lecce il calcio, la scherma e la break-dance.

Ma le buone notizie non finiscono qui per il capoluogo barocco. È stato il Presidente dell’Unione Sportiva Lecce Saverio Sticchi Damiani a ricevere la promessa da parte del Coni di un finanziamento di 3 milioni di euro nel caso di esito positivo per Taranto, soldi che saranno destinati alla realizzazione della copertura totale dello stadio di “Via Del Mare”.



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