Non sono stati un elemento decisivo i trascorsi dei lavoratori licenziati dalla Gial Plast nell'interdittiva Antimafia comminata dalla Prefettura all'azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Così scrivono da Via XXV luglio.
I rappresentanti Cobas di Lecce e Brindisi hanno scritto una lettera al Governo (e non solo) per chiedere il ripristino dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori.
Cobas Brindisi e Lecce scrivono ai vertici nazionali della Repubblica sulla situazione dei dipendenti della società partecipate: "Si intervenga per la concessione della cassa integrazione in deroga per il 2018".
Copertino. Dopo il primo episodio avvenuto lo scorso mese di aprile, un altro si è¨ verificato nelle scorse ore. IL Personale scarseggia e i sindacati di settore scrivono a Valdo Mellone