Dai primi accertamenti sembrerebbe che la deflagrazione sia stata causata dallo scoppio di una bombola del gas. Il tutto è avvenuto nelle campagne tra Galatina e Cutrofiano.
Anche il padre della donna si trovava in libano, ma in quel momento era fuori città. La 31enne non sarebbe in pericolo di vita. Solidarietà da parte del Comune.
L'Amministrazione, il sindaco Andrea De Pascali e la comunità intera si stanno dando da fare per supportare le due famiglie che abitavano accanto alla casa sventrata dall'esplosione. Difficile che possano fare rientro a breve.
A essere preso di mira l’esercizio commerciale “Ortocotto”, nei pressi di Porta Rudiae. Il locale è stato aperto la scorsa primavera. Indaga la Polizia.
La deflagrazione si è verificata intorno alle ore 23.00, tantissima paura da parte dei residenti che si sono riversati in strada. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco.
La deflagrazione intorno alle ore 8.00 di questa mattina in una struttura sulla Otranto-Alimini. Una donna ha riportato ustioni di primo e secondo grado.
Non ce l'ha fatta nemmeno il secondo ferito della deflagrazione che venerdì scorso era avvenuta a Porto Cesareo a causa di una fuga di gas. Nella notte la morte del 62enne, nel pomeriggio quella del 43enne.
L’episodio accaduto a Nardò, il ragazzo ha riportato ustioni a seguito della deflagrazione della macchina di distribuzione. Sul posto sanitari del 118 e militari dell’Arma.
