
C’è anche una salentina tra le persone rimaste ferite nelle tremende esplosioni che due giorni fa si sono verificate nel porto di Beirut.
Si tratta di una 31enne di Specchia, V.L., queste le sue inziali, che al momento della deflagrazione si trovava nella città insieme al suo compagno che gestisce un’attività commerciale.
Fortunatamente la donna non si trova in pericolo di vita, ma sembrerebbe che la casa sia andata completamente distrutta.
Due esplosioni devastanti quelle che hanno colpito la capitale libanese, che sono costate la vita a centinaia di persone e il ferimento di migliaia. A causa dello scoppio, moltissime case sono state rase al suolo, ma ancora non si è riuscito a fare chiarezza sull’accaduto.
In libano si trovava anche il padre della ragazza, ma al momento dello scoppio si trovava era città.
Il Comune di Specchia ha espresso massima solidarietà alla popolazione del Paese asiatico e ai concittadini per quanto avvenuto: “L’Amministrazione Comunale tutta dedica un pensiero a tutte le vittime che ieri sono state colpite dall’esplosione di Beirut”, si legge sul profilo facebook ufficiale del Comune.
“Ci sentiamo particolarmente e profondamente vicini ai nostri concittadini specchiesi che hanno vissuto da vicino questo dramma perché presenti in Libano.
Un caloroso in bocca al lupo di pronta guarigione alla nostra concittadina rimasta ferita. Il Sindaco e tutti i Consiglieri Comunali”.