La Corte presieduta da Nicola Lariccia ha confermato la sentenza di primo grado, ma senza l'aggravante, condannando Rosafio a soli 6 mesi per minacce aggravate. Invece, nell'aprile 2012, la Cassazione, aveva disposto l'annullamento con rinvio del processo di secondo grado.
Di
Angelo Centonze