Melanzana protagonista della bruschetta, la ricetta con un tocco di Salento

La bruschetta al pomodoro è un classico, ma in questa versione dello Chef Francesco Anglani è la melanzana la vera protagonista. Il tocco finale? Il cacio ricotta salentino

Bruschetta di melanzana cotta a bassa temperatura con pomodorini di Torre Guaceto al pesto leggero di basilico, germogli di rughetta selvatica e cacio ricotta salentino. Ci vuole poco per rendere un prodotto “semplice” dell’orto un piatto gourmet, degno dei più rinomati ristoranti della penisola salentina.

La ricetta dello Chef Francesco Anglani è semplice, genuina, ma di grande impatto per il palato…e per la vista!

Ingredienti per 4 persone

  • Melanzane: 1200 gr.
  • Pomodorini: 450gr.
  • Rucola: 1 mazzetto
  • Cacio ricotta: 100gr.
  • Aglio: 4 spicchi
  • Timo selvatico: 4 rametti
  • Olio extravergine di oliva
  • Basilico
  • Sale:q.b.
  • Pepe: q.b.
  • Pinoli: 50gr.
  • Noci sgusciate: 50gr.
  • Mandorle pelate: 40gr.
  • Parmigiano Reggiano: 80gr.

Procedimento:

Privare le melanzane dalla parte nera, cospargerle di sale e metterle singolarmente in un sacchetto sottovuoto con un rametto di timo e uno spicchio d’aglio. Dopo averli chiusi sottovuoto cuocere in forno a vapore a 80c° per 40 minuti circa. Sbollentare i pomodorini per 30 secondi e raffreddarli in acqua e ghiaccio, spellarli e tagliarli a metà e condirli con sale, pepe e un cucchiaio di pesto al basilico.
Sfogliare il basilico, e frullare il tutto con i pinoli, noci e mandorle, parmigiano e olio extravergine di oliva.
Pulire e lavare accuratamente la rughetta.

Appena cotta la melanzana tagliarla in tre fette e scottarle in padella antiaderente. Appena scottate adagiarle nella parte centrale del piatto con su i pomodorini e la rughetta, con una spolverata di cacio ricotta. In fine un filo di olio extravergine di oliva.



In questo articolo: