Trianata, un piatto tipico di Surbo a prova di Salento

La Trianata è un piatto tipico di Surbo che vi farà letteralmente impazzire. Se ancora non sapete di cosa si tratta, vi consigliamo di leggere la nostra ricetta.

La Trianata è una specialità culinaria di Surbo. Superati i confini del comune a pochi chilometri da Lecce, nessuno saprà che state parlando di una ricetta tradizionale preparata “a sentimento” con gli ingredienti e le dosi tramandate da madre in figlia.

Il nome di questo piatto deriva da “Tria”, la stessa dei ciceri e tria, che altro non è che la pasta fatta in casa. Un tempo, infatti, le nostre nonne facevano il pane in casa spesso con la pasta già lievitata rimasta veniva fatta la Trianata, una “taieddhra” di patate, cipolle, pomodori e maccheroncini di pane. In alternativa si usava ciò che restava delle sagne ‘ncannulate, la pasta fresca per eccellenza del Salento.

La ricetta della Trianata surbina, passo dopo passo

Questo piatto è molto semplice e per farlo bastano pochi ingredienti, ma il successo è assicurato.

Ingredienti

  • Patate
  • Cipolle
  • Pomodori
  • Farina di grano duro
  • Acqua
  • Olio
  • Sale
  • Lievito
  • Erbe aromatiche (rosmarino, origano, prezzemolo, pepe) e a piacimento il formaggio pecorino

Procedimento

  1. Pulite le cipolle e sbucciate le patate. Tagliate tutto a rondelle e mettetele a bagno. Preparate un impasto con la farina di grano duro, acqua, sale e lievito di birra, proprio come per il pane. Ricavate dall’impasto dei pizzicatelli, cioè delle strisce lunghe come dei maccheroni allungati.
  2. Mischiate patate, cipolle, rosmarino, origano, prezzemolo e pepe. Disponete su una “taieddha” leggermente unta di olio extravergine d’oliva uno strato del mix di patate, cipolle con qualche pomodorino tagliato a pezzetti. A piacimento cospargete con una spolverata di pecorino grattugiato.
  3. Poi disponete uno strato con i maccheroni di pane e ripetete l’operazione per la seconda e un’ultima volta.
  4. Mettete in forno ventilato a 180° gradi e cuocete finché non è pronta

… e adesso buon appetito!



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