‘Non puoi dire Salento se non dici rustico leccese’, ecco il re della rosticceria

Il rustico va gustato tiepido, a metà mattina, come aperitivo o come stuzzichino pomeridiano. 

Il re della rosticceria salentina è, senza ombra di dubbio, Sua Maestà il Rustico leccese!
Non si può dire di conoscere il Salento senza aver mai assaggiato questa bontà.

Di cosa si tratta? Semplice, il rustico leccese è un prodotto da forno fatto di due dischi di pasta sfoglia che racchiudono un ripieno saporito di besciamella, pepe, pomodoro e mozzarella.
Una autentica specialità, croccante fuori, morbida e filante dentro.

Il rustico va gustato tiepido, a metà mattina, come aperitivo o come stuzzichino pomeridiano.

In Salento si trovano facilmente in tutte le rosticcerie, nei bar, spesso anche nelle panetterie e supermercati.

Il rustico non nasce dalla cucina contadina (come molte altre specialità salentine) perché al tempo non era semplice reperire ingredienti come la besciamella e la pasta sfoglia. È più probabile che la ricetta derivi dagli ambienti aristocratici della seconda metà del 1700, dopo la diffusione della besciamella.

Amanti del Rustico Leccese, se ci siete fatevi sentire!!!



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