L’estate salentina a settembre

Il Salento apre le porte a un nuovo scenario caratterizzato da maggiore spazio, traffico in diminuzione e prezzi più convenienti.

Nell’avvio al mese di settembre vengono ridefiniti flussi turistici e prezzi, attraverso, però, la sempre stabile costante del bel mare salentino, accompagnato da temperature ancora tipicamente estive.

Abbandonate spiagge affollatissime e code chilometriche il Salento apre le porte a un nuovo scenario caratterizzato da maggiore spazio, traffico in diminuzione e prezzi più convenienti. In questo modo settembre rappresenta un turismo ‘intelligente’ per chi decide di fare le vacanze in ‘bassa stagione’ e per tutti quei locali che si riappropriano del proprio territorio. Inoltre, il clima sempre più simile a quello africano contribuisce non solo a rendere le estati caldissime, ma anche a saltare le mezze stagioni, prolungando l’estate sino al mese di ottobre e contribuendo a un nuovo target di turismo.

Ma quali sono le principali variazioni a seguito dell’inizio di settembre? Baia Verde (Gallipoli), fulcro dei turisti per movida e balneazione riapre la viabilità stradale, consentendo parcheggi non solo a pagamento, i prezzi di lettini e ombrelloni si dimezzano e i ristoratori, chiudono gran parte dei menù turistici per sostenere un ‘business food’ più vicino alle esigenze di tutti. Le spiagge sono visibilmente meno affollate e più pulite e le discoteche chiudono la stagione 2024 lasciando spazio ad altre forme di intrattenimento.

Insomma, il Salento respira dopo le numerose visite ricevute anche quest’anno da ogni parte d’Italia e non solo, sicuri che l’estate ancora continuerà, se pur in una forma diversa, ma altrettanto gradevole.