
L’idea che avevamo dell’Albania fino a qualche tempo fa va totalmente smantellata, il Paese delle Aquile oggi è una vera e propria capitale del turismo europeo. Concorrenziale, conveniente, facile da raggiungere; come la Grecia del resto che dopo gli anni della pandemia ha ripreso a trottare alla grande.
I numeri non devono spaventare, erano esagerati quelli del 2021 e del 2022, quando al grido di ‘fate le vacanze in Italia’ i nostri connazionali un po’ per ragioni per così dire di sicurezza epidemiologica, un po’ per sostenere l’economia nazionale hanno scelto il loro Paese.
È stata la fortuna turistica di tante regioni del Mezzogiorno d’Italia perché d’estate i mari del sud fanno la differenza. Le mete più gettonate nei due anni precedenti sono state la Puglia, con il Gargano, la Valle d’Itria e tanto Salento, e la Sicilia con le Eolie, le Egadi e la costa siracusana. Insomma un eldorado per il nostro territorio scelto da milioni di turisti del Nord. Quest’anno gli italiani invece non si sono ripetuti e hanno scelto Londra, Praga, il Tirolo, Madrid, le isole greche, la Croazia e la vivace Albania, dove una famiglia cena a base di pesce, con il prezzo che in Italia spenderebbe una sola persona.
Il turismo è una sfida aperta, non vincono mai sempre gli stessi.