La nave da crociera “Amadea” torna ad attraccare nel porto di Gallipoli

L’imbarcazione, battente bandiera della Bahamas, è giunta nella “Città Bella”, alle prime ore della mattinata. All’interno due suite reali, 40 suite e 254 cabine

Ritorna nel porto di Gallipoli la nave da crociera Amadea, l’imbarcazione è attraccata alle prime ore del mattino con i suoi 350 circa passeggeri.

Proveniente da Durazzo, la nave battente bandiera delle Bahamas, ha fatto scalo presso la banchina “Salvatore Fitto” dove resterà ormeggiata per l’intera giornata, consentendo ai crocieristi di visitare le bellezze della città e di quelle salentine.

Anche in quest’occasione, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto si sono riuniti nella mattinata di ieri gli operatori portuali, Polizia di Frontiera, Enti ed Istituzioni per coordinare le attività di accoglienza e di sicurezza del natante al fine di garantire la sicurezza.

Durante la precedente sosta, è stata sottoposta a controlli ispettivi finalizzati a verificare la conformità alle normative internazionali in materia di sicurezza, antinquinamento e di “security”, introdotta per la prima volta alla luce dei tragici fatti dell’11 settembre 2001, in cui tutta la comunità internazionale si è resa conto che la sicurezza è “sicurezza dei porti” e che è indispensabile garantire un livello di salvaguardia soddisfacente dei beni materiali e, ben più importante, delle vite umane. L’ispezione di security – dai riscontri positivi – condotta dal personale qualificato della Guardia Costiera ha riguardato ad esempio: il controllo del piano di security e della valutazione di security che la nave possiede, la regolare designazione di uno o due responsabili a bordo dei sistemi di security e di un ufficiale responsabile per la compagnia dei sistemi di sicurezza, l’installazione di un allarme di sicurezza a bordo, lo svolgimento di una attività formazione ed esercitazione riguardo alla security. Anche il controllo dell’efficienza degli apparati di bordo e dell’espletamento di regolari ispezioni a bordo da parte del responsabile dei sistemi di security al fine di controllare che siano mantenute convenienti misure di sicurezza, ha dato esito positivo e soddisfacente.

I controlli hanno riguardato però anche analisi sui combustibili utilizzati a bordo ai fini della tutela dell’inquinamento atmosferico e la corretta gestione e l’efficace implementazione delle procedure di registrazione dello smaltimento dei rifiuti di bordo, testando, altresì, l’efficienza degli impianti utilizzati a bordo per tale scopo.

Le verifiche rientrano nelle consuete attività istituzionali che la Guardia Costiera quotidianamente svolge a tutela della sicurezza in termini di safety e security, della salvaguardia della vita umana in mare e dell’ambiente marino e costiero. La sicurezza viene considerata attualmente come un valore aggiunto all’interno dei servizi che deve fornire una grande infrastruttura, per valorizzare l’affidabilità dell’uso della stessa da parte dei traffici sia commerciali che turistici.

La qualità del livello di sicurezza a bordo di nave Amadea che il team ispettivo della Guardia Costiera di Gallipoli ha riscontrato, permette di elevare in modo significativo il valore economico sul mercato dell’infrastruttura portuale di Gallipoli oltre ad essere sinonimo di qualità e di affidabilità.

A bordo della nave passeggeri, la Capitaneria di porto e l’Amministrazione Comunale insieme al rappresentante della sezione turismo di Lecce di Confindustria incontreranno il nuovo Comandante e saranno accolti a bordo per la seconda volta. Durante la sosta precedente il primo ufficiale della nave ha illustrato la storia dell’imbarcazione: una nave con una capacità di circa 600 passeggeri costruita nel 1991 dalla Mitsubishi Heavy Industries (industria navale giapponese con sede a Nagasaki) e il suo nome originario era Asuka.

All’interno due suite reali, 40 suite e 254 cabine. È stata protagonista di numerosi episodi del popolare serial televisivo tedesco «Traumshiff» (nave dei sogni), ambientato a bordo di lussuose navi da crociera.

La sinergia creatasi tra Capitaneria di porto e l’Amministrazione Comunale, insieme a tutti gli Enti/Soggetti coinvolti ora ha una sola direzione: lo sviluppo del traffico marittimo, tra cui anche quello crocieristico. Tutti contribuiranno, come emerso dalla riunione odierna alla buona riuscita della sosta della nave, dalla manovra di ormeggio presso la banchina commerciale del porto di Gallipoli coadiuvata dai soggetti deputati a svolgere i servizi tecnico-nautici, pilota, Gruppo Ormeggiatori all’accoglienza dei crocieristi mediante il percorso di instradamento pedonale e veicolare e la divulgazione dei depliants turistici messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale per il tramite del suo amministratore, consigliere delegato allo Sviluppo Crocieristico, Assunta Cataldi. Ospitare navi da crociera di queste dimensioni è un risultato importante il cui merito va attribuito al lavoro di squadra e alle sinergie volute dalla Capitaneria di porto di Gallipoli con le Istituzioni per promuovere al meglio il territorio della città di Gallipoli, Perla dello Ionio.