Al festival del cinema del Reale anche il prezioso contributo della Copeam

Nell”™ambito della festa della cinema del reale che si conclude oggi a Specchia dopo quattro giorni, presentati 3 documentari realizzati dall”™Ente Mediterraneo.

Presentati, all’interno del festival, 3 documentari realizzati dall’Ente Mediterraneo.

Nell’ambito della festa del cinema del reale che si conclude oggi a Specchia dopo quattro giorni,  La Copeam (Conferenza Permanente dell’Audiovisivo del Mediterraneo), ha presentato, nella giornata di ieri, tre documentari realizzati nell’ambito del progetto di coproduzione "Inter-Rives II: sguardi di bambini", tra cui quello girato da RAI Educational, partner anche di questa seconda edizione.
Dalle ore 10,00, nel suggestivo Convento dei Francescani, infatti sono stati proiettati: “Sara, 12 years old and the earthquake of Aquila” di Lucrezia Lo Bianco (Rai Educational),“Timimoun’s children..between myth and reality” diretto da Nawel Belaidi (Canal Algérie) e “News Room”di Hafiz Ali Ali Abdulla (Al Jazeera Children).     

I coordinatori della serie di Inter-Rives, Sampiero Sanguinetti, Presidente della Commissione Tv della Copeam e Frej Chouchane, esperto di comunicazione audiovisiva dell’ASBU (Arab States Broadcasting Union) hanno raccontato gli sviluppi di questa significativa esperienza di coproduzione euro-araba, basata sul lavoro collettivo, sull’incontro di registi provenienti dalle due sponde del mediterraneo attorno a un tema prestabilito.

La Copeam è infatti stata concepita nel 1994 e quindi fondata al Cairo nel 1996, promuovendo e coordinando da 15 anni progetti multilaterali nel settore audiovisivo euro-mediterraneo, diventando oggi
una piattaforma di cooperazione audiovisiva e culturale che riunisce 120 associati, di cui 38 televisioni e radio di 26 paesi della regione. Realizza progetti  multilaterali di formazione, particolarmente nell’ambito del giornalismo e dei programmi, coinvolgendo giovani professionisti dell’intera regione e del Golfo; organizza co-produzioni internazionali radiofoniche e televisive, azioni di valorizzazione e salvaguardia del patrimonio audiovisivo mediterraneo e crea sinergie e media partnership con agenzie internazionali. Pone alla base di ogni progetto la vocazione interculturale, rappresentando perciò un’esperienza unica a livello internazionale.

La coproduzione rappresenta uno dei più rilevanti campi d’azione che la Copeam sviluppa da anni attraverso partenariati e sinergie con i suoi soci e con i soci dell’Arab States Broadcasting Union (Asbu).
Inter-Rives” rappresenta quindi il principale esempio di coproduzione televisiva nell’ambito della cooperazione Copeam-Asbu.
Nella prima serie dedicata all’arte, alla donna e all’immigrazione sono stati realizzati 32 documentari che sono stati trasmessi da diversi partner televisivi in diverse occasioni tra cui il “the Bakaforum 2008” (Karlsruhe, Germany) e il “Tv Eurovision 2008 “(Lucerne, Switzerland).

A questa ha seguito “Inter-Rives II : Sguardi di bambini”, presentata appunto a Specchia, una nuova esperienza in questa campo attraverso un approccio tematico decisamente innovativo: mostrare il mondo attraverso gli sguardi insoliti, divertiti e sensibili dei bambini, e presentare, grazie alla diversità culturale dei giovani protagonisti, una visione varia e molteplice della vita e dei grandi temi di interesse generale.

Questa, insieme alle altre esperienze, ha reso il festival di Specchia assolutamente prestigioso e  affascinante.



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