Il legame costruito nei secoli tra fede, storia e tradizione è pronto a rinsaldarsi, anche quest’anno, per dare vita ad una delle feste patronali più sentite e attese dell’estate salentina. Quella che andrà in scena a Merine, piccolo paese alle porte di Lecce, in onore della Madonna dell’Assunta è una celebrazione in cui culto e devozione, passato e presente si mescolano e si rinnovano nel ricco programma religioso e civile pensato dal Comitato “Festa patronale e Sagra te lu Ranu” per rendere omaggio alla Beata Vergine Maria Assunta in cielo, patrona del paese.
Agli ingredienti classici che hanno reso ‘famose’ le feste patronali salentine tra i tanti turisti in vacanza in questo lembo di terra come le luminarie, la processione e lo spettacolo pirotecnico, immancabili anche nella due giorni di festa che andrà in scena nel piccola frazione di Lizzanello, sono tante le ‘novità’ che arricchiranno i riti in programma e regaleranno emozioni uniche a fedeli e appassionati di feste patronali.
Le suggestive stanze del Palazzo baronale Palmieri-Majola ospiteranno la mostra “Ave Maria. La devozione mariana tra le mura domestiche” curata da don Michele Giannone, durante la quale saranno esposte statue mariane antiche e moderne, raccolte e custodite in case private da devoti e/o appassionati di sculture dalla lavorazione artigianale.
L’appuntamento è per il 14 e il 15 agosto con un ricco programma. Si parte oggi, lunedì 14, con il concerto bandistico tra le stradine della cittadina nota in tutto il mondo per la sua ‘Sagra te lu ranu’. Alla Santa Messa delle 11.00 farà seguito poi l’emozionante rito della sostituzione della bandiera in onore alla Madonna sulla Torre civica, nella piazza dedicata proprio alla Beata Vergine Maria. In serata, al rientro della processione tra le vie del paese, seguirà l’accensione delle luminarie a cura della ditta Santoro di Alessano.
Il concerto bandistico proseguirà durante le due sere in piazza e sarà affiancato da uno spettacolo a cura di Stella Band Serenade. Quest’anno, il 15 agosto, è previsto anche il lancio dei palloni aerostatici, cui farà seguito dopo la mezzanotte, lo spettacolo pirotecnico a cura della ditta Castelluzzo e Mega.