Siamo in un paese che affonda le proprie radici nell'antica venerazione per il “Santo del fuoco” e, in questi mesi, è inebriato dall’entusiasmo dei volontari, dei membri della “Fondazione Fòcara” e delle organizzazioni locali per la realizzazione di un evento più unico che raro.
Domani si entrerà nel vivo e sarà “Fuecu” di Daniele Durante il brano che, insieme auna performance di Giovanni Lindo Ferretti e del corpo di ballo della Notte della Taranta, accompagnerà l’accensione della fòcara con l’immancabile spettacolo pirotecnico, un connubio di colori e musica in una fredda notte d’inverno.
Una manifestazione imperdibile che riunisce grandi e piccini attorno al fuoco più grande del bacino del Mediterraneo, un falò di 25 metri di altezza e 20 metri di diametro, costruito con circa 80mila fascine di vite secche (provenienti dai feudi del Parco del Negroamaro), lavorate e intrecciate con tecniche antichissime che si tramandano di padre in figlio e acceso in occasione delle celebrazioni della festa di Sant’Antonio Abate.
Tra sacro e profano, si alterneranno eventi, processioni, esibizioni, mostre, ma il momento più atteso è il “fòcara festival”, rassegna musicale a cura di Loris Romano in collaborazione con la Cooperativa Coolclub, cheospiterà numerosi artisti di caratura nazionale e internazionale,i quali si esibiranno sul palco allestito nella grande piazza “Tito Schipa” dove arde la pira.
La presentazione del calendario fitto di appuntamenti è avvenuta nella mattinata di oggi nel Teatro Comunale di Piazza Regina Margherita a Novoli, alla presenza dei protagonisti istituzionali dell’evento: Gianmaria Greco, Sindaco di Novoli e Presidente della Fondazione Focara; Loredana Capone, Assessore politiche culturali Regione Puglia; Loris Romano, Direttore artistico Focara Festival; Giacomo Zaza, Curatore FocarArte; Donato Parlangeli, Presidente Pro Loco Novoli; Fernando D’Agostino, Presidente Comitato Sant’Antonio Abate.
Si partirà, quindi, lunedì 16 gennaio con Ritmo Binario, NeroDalia, The Ephemerals, Jolly Mare e alle ore 23.45 sarà il momento del “Rabdomante senza requie”, Vinicio Capossela, per concludere con Acid Arab e Dj Miko.
Il giorno del Santo Patrono, 17 gennaio, ad esibirsi saranno: Richard Dorfmeister e Donpasta, l’Orchestra popolare di Via Leuca, Stella Grande e Anime Bianche e alle 22.30 la scena sarà tutta per Eugenio Bennato, cantautore che con il movimento “Taranta Power”, già negli anni ’90, impose la musica etnica italiana nella rete internazionale della World Music. La serata si concluderàcon iCairo Liberation Front.
La kermesse chiuderà il sipario mercoledì, 18 gennaio, con la musica di Montana, Funkum,Munny&Streetz Boy e DJ Beta.
Sono attese oltre centomila persone e perlimitare l'uso di automobili vi saranno treni speciali delle Ferrovie Sud Est (dalle 15.30 fino a notte fonda) con partenza da Lecce, Guagnano, Campi e Salice. Previste anche aree parcheggio all'arrivo a Novoli e aree di sosta specifiche per i disabili.
Un evento che trascinerà tutti a cantare e danzare riscaldati da una fòcara che illuminerà la notte, un fuoco che, nella tradizione, simboleggia la rinascita e la speranza di un futuro migliore.
di Serena Pacella Coluccia