“Emozioni Sommerse”, il bello e brutto del mare in 40 scatti. Domani si inaugura una mostra a Porto Cesareo

Nell’ambito della campagna “Nel blu dipinto di brutto” dell’Area Marina Protetta, alle 11.00, il taglio del nastro dell’esposizione realizzata dal fotografo subacqueo, Gianluca Romano.

“L’AMP già da tempo si dedica con attenzione e con azioni concrete al tema dell’inquinamento marino specie da plastica, sia da un punto di vista scientifico (monitoriamo secondo protocolli europei col Ministero dell’Ambiente, la quantità di plastica in mare), sia con azioni concrete con i pescatori e tutti gli altri attori del territorio. Facciamo ora una attività di sensibilizzazione con aiuto di addetti  ai lavori, per inculcare buone prassi comportamentali, la mostra fotografica fa vedere le bellezze dei fondali ma anche la loro compromissione a causa di rifiuti, ci saranno foto di grande impatto e invitiamo anche i numerosi turisti presenti a visitarla”, con queste parole, Paolo D’Ambrosio, direttore dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo  commenta la mostra dal titolo “Emozioni sommerse” che verrà inaugurata a Porto Cesareo, domani, martedì 6 agosto, a partire dalle ore  11.00, presso la Pro Loco alla presenza del direttivo dell’Area Marina Protetta, del sindaco Salvatore Albano e dell’assessore Paola Cazzella.

Si tratta di quaranta scatti, a opera del fotografo subacqueo Gianluca Romano, che raccontano il meglio e il peggio del mare di Porto Cesareo e dei suoi fondali.

Continua, quindi, la campagna di sensibilizzazione di Amp “Nel blu dipinto di brutto”, volta a contrastare e prevenire il fenomeno della “violenza” a uno dei fondali più straordinari a livello nazionale e internazionale.

“Fotografo le bellezze sottomarine da ormai più di 10 anni come appassionato e operatore dell’Area Marina Protetta riuscendo ad ogni immersione a stupirmi sempre di più di tutto quello che il mare ha offrire – spiega Gianluca Romano. Purtroppo sempre più spesso, con rammarico, mi trovo a dover immortalare quello che stiamo offrendo noi al mare: immondizia e plastica. Con le mie foto denuncio la gravità del problema sperando di smuovere più coscienze possibili”.

L’operato dell’Area Marina Protetta, però, non finisce qui. Nei prossimi giorni infatti, la squadra di Amp, distribuirà tovagliette di carta con indicazioni sul tema e foglietti illustrativi da appendere agli ombrelloni, all’interno di alcuni stabilimenti balneari della costa.