Lecce in realtà aumentata e percorsi virtuali, così inizia il turismo 2.0 accessibile a tutti

La Giunta comunale del capoluogo ha approvato il progetto “Cross The Gap – Accessibility for Social and Cultural Inclusion” per migliorare l’accessibilità. Si aggiungono, inoltre, nuovi modi di fruizione dei principali siti culturali di Lecce.

Il duomo di Lecce

Anche i beni culturali fanno un passo avanti e sposano le nuove tecnologie che in tempi di quarantena forzata assumono tutto un altro valore. È stata la Giunta comunale di Lecce ad approvare il progetto “Contenuti per percorsi virtuali ed esperienze di realtà aumentata” che permetterà di valorizzare le risorse culturali in chiave turistica migliorandone l’accessibilità in favore di un vasto pubblico.

L’iniziativa si svolge nell’ambito del Progetto “Cross The Gap – Accessibility for Social and Cultural Inclusion”, finanziato al 100% con un importo pari a 456mila euro, a valere sul programma Interreg V/A Grecia-Italia 2014-2020 e sul fondo di rotazione nazionale” per cui il capoluogo barocco ha stanziato 72mila euro.

È proprio la necessità di rendere il patrimonio culturale raggiungibile da quante più persone il vero motore del progetto, che avrà certamente importanti ricadute sul piano turistico. Gli interventi previsti saranno tesi a favorire l’accessibilità della Chiesa Chiesa di Sant’Irene e del complesso Conventuale dei Teatini, del Sedile, dell’Open Space di Palazzo Carafa, del Teatro Paisiello e dell’ex Conservatorio di S. Anna.

Non solo: grazie al progetto “Contenuti per percorsi virtuali ed esperienze di realtà aumentata”, sarà possibile affiancare alle attuali modalità di visita in situ di alcuni dei principali beni culturali della città. Alcune installazioni digitali permetteranno la conoscenza “mediata” delle evidenze culturali presenti, offrendo alcune soluzioni di eccellenza tecnologica in grado di ridurre i problemi di accessibilità cognitiva e fisica e di fornire a tutti le conoscenze necessarie per godere appieno della visita diretta dei luoghi.

Lecce in Realtà Virtuale

Una delle novità più accattivanti sarà la possibilità di visitare in maniera del tutto alternativa alcuni dei siti più importanti di Lecce. Grazie ad una piattaforma dedicata, infatti, si potrà visitare la Basilica di Santa Croce in Realtà virtuale real-time 3D, prevedendo anche l’allestimento di due postazioni fisiche collocate all’interno del MUST e del Convento degli Agostiniani. L’utente potrà esplorare virtualmente l’intera facciata della Basilica di Santa Croce a distanza ravvicinata, spostandosi su diversi piani di lettura e soprattutto in altezza, con l’uso di un ascensore virtuale.

Una seconda piattaforma di “Virtual tour immersivo” interesserà molti siti e sarà invece basata su panorami a 360°, realizzati al fine di presentare i monumenti in oggetto con modalità realmente immersive. Attraverso questa piattaforma, il visitatore si troverà immerso negli spazi e potrà apprezzarne la profondità e le dimensioni reali. Questo tipo di visita prevede quindi un tour con riprese live degli spazi più interessanti, in cui il visitatore potrà spostarsi con un puntatore e attingere notizie. In corrispondenza di elementi di maggiore interesse, saranno collocati dei POI (Point Of Interest) con descrizione testuale e audio. I tour saranno fruibili dal sito web www.visitlecce.eu e attraverso una app.

Luoghi visitabili

Basilica di Santa Croce, la Chiesa dei Santi Nicolò e Cataldo, la Chiesa di Santa Maria della Provvidenza in piazzetta Baglivi, Chiesa Santa Maria di Costantinopoli in piazzetta Addolorata, la Chiesa di Santa Maria della Grazie, quella di San Marco, Piazza Duomo – Vescovado e cortile del Seminario, gli interni del Duomo con la cripta, il campanile e le Chiese di San Matteo, Sant’Irene e la Chiesa del Rosario.



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