
Il sindaco Minerva affronta la questione di petto riunendo a palazzo tutti i tecnici del settore, gli imprenditori e il rappresentante degli operatori turistici in seno a Confindustria Fernando Nazaro. Quest’ultimo ha sottolineato il fatto che occorra prudenza prima di gettare la croce su una stagione che deve ancora cominciare.
Soltanto alla fine del mese di agosto si potranno avere delle stime precise in relazione al numero delle presenze degli arrivi nel territorio comunale di Gallipoli non certamente a metà luglio, quando la stagione dal punto di vista turistico si è appena riscaldata, affermare che la problematica dei parcheggi ha influito pesantemente sugli accessi al mare , commenta Nazaro, merita ulteriori verifiche, perché se ciò fosse vero avremmo necessità di rivedere più di qualcosa, ma intanto il Salento e la stessa Gallipoli mostrano importanti e significative ricadute in termini di fruizione turistica con la presenza in loco di numerosi stranieri che sono la cartina tornasole della salute o meno dell’intero comparto.
Basterebbe questo a farci intendere, conclude l’esponente di Confindustria, che l’estate 2024 è perfettamente in linea con quella dell’anno precedente.