Il patrimonio culturale costituisce il vero magnete di sviluppo di un territorio, esige conoscenze e competenze nella difesa dei beni culturali, ma pretende, altresì, professionalità nella valorizzazione e capacità di offerta a un turista sempre più attento, partecipe e consapevole delle qualità del territorio visitato.
Quest’ultimo è sempre più sollecitato dalla conoscenza delle culture di ieri e di oggi, dalla realizzazione di un sogno che gli consenta di vedere e toccare le vestigia di civiltà scomparse e, inoltre, vivere luoghi artistici e culturali celebri, per completare le sue conoscenze, ma anche respirare l’atmosfera, la suggestione evocate e il contesto del vissuto dei luoghi che visita e che gli consentano di uscire arricchito da ciò che il sogno ha prodotto e il territorio ha saputo realizzare.
Il turista è sempre attratto dal mondo artistico e culturale (monumenti, musei, festival…) di un territorio ma desidera realizzare anche esperienze emozionali, educative, sociali e partecipative sentendosi parte integrante della comunità visitata, comprenderne la cultura ed acquisirne i prodotti. Ne consegue la necessità di ammodernare l’offerta del capitale culturale, migliorando le capacità attrattive dell’heritage inteso come assunzione d’identità di un motivo d’interesse del passato, siano monumenti, opere d’arte e paesaggi di ieri e di oggi, ma anche una serie di valori e principi che una comunità attribuisce al proprio passato. È il turismo creativo o esperienziale, che ben si coniuga con il turismo culturale e consente un’interazione del turista con il territorio: gli consente un pieno coinvolgimento in esperienze autentiche e genuine, un contatto con il flusso creativo della cultura vivente in un’interazione partecipativa con le espressioni artistiche ed il patrimonio culturale del territorio ospite.
Grazie all’Associazione Culturale HeArts-Heritage and Arts d’intesa con il Dipartimento di Beni Culturali dell’Unisalento, sono questi gli obiettivi che si propone il Convegno “Patrimonio culturale e turismo esperenziale. Nuove occasioni di sviluppo territoriale” che, nella splendida cornice del Castello Angioino di Copertino e con la collaborazione di operatori di settori culturali diversi, offre una ampia presentazione del patrimonio culturale del territorio salentino e indica le possibilità per la sua valorizzazione a fini turistici attraverso la collaborazione e la sinergia tra enti pubblici e soggetti privati.
Eleonora Romano
Turismo esperienziale, nuove opportunità per il territorio salentino. Un convegno a Copertino
Appuntamento domani, sabato 24 settembre, presso il castello Angioino di Copertino per il convegno organizzato dall’Associazione Culturale HeArts-Heritage and Arts d’intesa con il Dipartimento di Beni Culturali dell’Unisalento.