“L’ho detto più volte e lo ripeto anche in questa sede: abbiamo vissuto una stagione intensa, fatta di presenze importanti e di ritorni illustri, dopo un periodo di appannamento, ma tutto questo non ci basta.” Fernando Nazaro va dritto al cuore del problema e passa in rassegna i punti di forza di questi ultimi mesi senza tralasciare i momenti critici.
“La mia Gallipoli si è attestata ancora una volta ai vertici delle classifiche di gradimento e con essa tutto il Salento. Abbiamo avuto gli americani, i nord europei, tantissimi stranieri. Un quadro totalmente diverso da quello dell’anno precedente, quando non abbiamo avuto gli stranieri, ma solo o principalmente gli italiani, ‘costretti’ dalle misure anti-covid a fare le vacanze in Patria. Occorre continuare a puntare sulle nicchie di autenticità, sui borghi, le tradizioni, la cultura e l’architettura per tenere testa agli ultimi anni di ottima prova.
Puglia prima meta nel 2021, Puglia tra le prime mete al pari della Sicilia nel 2022, nonostante la concorrenza fortissima e crescente di Croazia, Spagna, Albania e la solita Grecia. E per il 2023?
Ebbene, per il nuovo anno abbiamo necessità di creare un ponte con il futuro, ripristinando quel clima familiare che i turisti apprezzano per la scelta della loro vacanza. Per migliorare i servizi occorre un intervento incisivo a livello interistituzionale, un calendario degli eventi e una maggiore programmazione, anticipata ai primi mesi dell’anno, provvedendo ad alzare l’asticella della qualità sul fronte dell’offerta.
Torno sull’idea di costituire un coordinamento tra enti preposti al settore, coinvolgendo l’Università, non solo per creare un fronte comune multidisciplinare, ma anche e soprattutto per superare quei personalismi che troppe volte, e ancora oggi, pregiudicano i tanti traguardi possibili e un risultato dal sapore collettivo.
È certo che serve un nuovo spirito imprenditoriale e un nuovo motore di coordinamento specialmente per i tanti giovani imprenditori che avvertono il bisogno irrinunciabile di buoni esempi.
All’alba del 2023 auguro a tutti un nuovo anno di prosperità, fortemente resiliente e improntato alla sostenibililità, sulle ali dei sogni.”
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