Un’estate al mare, ma non in Salento: la Puglia tra le “destinazioni a picco” secondo il Sole24Ore

La Puglia, dopo anni di incessante crescita, nell’estate 2019 perderà sino al 13,6% di presenze e fatturato. Lo dice un’indagine previsionale effettuata da JFC, pubblicata dal Sole24ore

Porto-Gallipoli

L’estate è alle porte, anche se il caldo, quello rovente regalato dall’anticiclone africano, non ha ancora cominciato a farsi sentire. Per non farsi trovare impreparati, gli italiani hanno iniziato a programmare le vacanze, ovviamente al mare. Le località balneari della penisola restano nelle scelte dei turisti, che nel 2019 saranno sempre più “infedeli”, non legati ad una destinazione in particolare, ma pronti a cambiare in base all’occasione e al budget. “Nomadi” li definisce il Sole24Ore, che ha pubblicato un’indagine previsionale effettuata da Jfc con un campione di circa 7mila operatori.

Se la località più divertente e giovanile continua ad essere considerata Gallipoli, seguita da Porto Cesareo e da Cervia-Milano Marittima, la Puglia – considerata trendy dopo la Sardegna e la Sicilia – in generale non brilla.

La regione, che da anni è riuscita a conquistare lo scettro di regina dell’estate, nel 2019 perderà sino al 13,6% di presenze e fatturato. Tutti e tre gli ambiti analizzati (offerta mare, destinazione più accogliente e ospitale e località più comunicativa e vista in tv) fanno segnano indici negativi.

Male anche il Salento che perderà oltre l’11% in termini di presenze e quasi il 14% di fatturato. Insomma, un segno meno che dovrebbe far riflettere e che ha spinto il coordinatore e consigliere regionale di Direzione Italia, Francesco Ventola a puntare il dito contro il Governatore Michele Emiliano e l’assessore Loredana Capone, invitati ad ‘abbassare i toni trionfalistici’ che usano quando parlano del settore.

«L’autorevole quotidiano ‘Il Sole 24 Ore’ nel commentare l’indagine previsionale effettuata da JFC su un campione di circa 7mila operatori turistici, titola il suo report proprio sulla nostra regione: ‘Fuga dal mare italiano: prezzi su, budget giù, tra le destinazioni a picco la Puglia (-13,6%). Le nostre coste e i nostri paesaggi si legge nella nota a firma di Ventolarisentono della concorrenza di Egitto, Turchia, Grecia e Spagna, ma anche dell’Emilia Romagna, Veneto e Sardegna e nel Sud, Sicilia, Basilicata e Calabria»

Un fallimento completo, secondo il coordinatore e consigliere regionale di Direzione Italia:  «l’offerta mare è troppo costosa, le strutture meno accoglienti e ospitali e l’agenzia Pugliapromozione non ha fatto bene il suo lavoro e così quello che negli ultimi anni era diventato il fiore all’occhiello della Puglia finisce per diventare un settore in crisi. Che dire? Complimenti alla giunta Emiliano: dopo l’Agricoltura, la Sanità siete stati capaci di affossare anche il Turismo».



In questo articolo: